La recensione su The Wicker Man

Non c'è che dire,è stato un fulmine a ciel sereno! Un thriller esoterico dalla magistrale colonna sonora di Paul Giovanni,ottimo wiccan-pagan folk che accompagna,scandisce,passo dopo passo,l'apparente,serena vita degli isolani scozzesi,attaccati alle loro ancestrali tradizioni pagane legate ai 4 elementi,che l'inattaccabile sergente,ligio al suo dovere,si troverà via via a scoprire senza poterne però penetrare l'essenza,e di cui,suo malgrado,diverrà protagonista;con arroganza rivestirà i panni del giusto in dovere di convertire i sacrileghi abitanti,imponendo la forza del suo credo cristiano sui rituali e sulle credenze pagane radicate da sempre in quell'isola,e proprio in virtù di ciò si troverà a divenirne la vittima prescelta.

Sulla trama

Un sergente inglese si vede recapitare una lettera in cui viene menzionata la scomparsa di Rowan Morrison,una ragazzina di una sperduta isoletta scozzese,di cui da mesi non si hanno più notizie.Suo dovere sarà raggiungere l'isola e indagare sulla giovane;una volta arrivato,l'ignaro,austero e inflessibile sergente,dovrà però fare i conti con abitanti poco cooperativi e dalle abitudini e tradizioni pagane a sfondo sessuale unanimamente praticate da adulti e bambini,a lui fin'ora ignare e con l'altrettanto oscuro e ambiguo Lord Summerilse,signore dell'isola;invano cercherà di scoprire che fine ha fatto la giovane Rowan Morrison,che nessuno sembra mai aver conosciuto e alla cui nebulosa,presunta morte tutti sfuggono con illogiche spiegazioni.Ma,alla vigilia della festività del 1 maggio,pian piano gli abitanti e il loro lord,mettono il sergente in condizione di venire a parte dei loro misteri,e di permettergli di scoprire che la ragazzina non era mai scomparsa né morta,ma solo prescelta per il rito sacrificale ormai prossimo e nascosta per questo da mesi;inutile e disperato sarà il tentativo del sergente di sfuggire in realtà ad una sorte peggiore:non Rowan Morrison,ma lui,alfine,sarà la vittima sacrificale che arderà nell'"uomo" di paglia e sterpi preparato dagli isolani stessi e guidati dal Lord-stregone-sacerdote SummerIsle.

Sulla colonna sonora

Niente di più bello e consono con il mood pagano del film;magistrale wiccan-pagan folk ad opera di Paul Giovanni che sottolinea ogni evento,ogni rito.Ad esempio splendido il passaggio durante la danza propiziatoria dei ragazzini intorno all'"albero del mondo",manifesto simbolo fallico,o durante la danza in cerchio nei dolmen di ragazze nude.

Cosa cambierei

Personalmente non cambierei nulla,dovrebbero solamente tardurlo in italiano o almeno sottotitolarlo per far sì che venga compreso ed apprezzato da tutti.

Su Britt Ekland

Bellissima,bionda incantatrice che fece scalpore all'uscita del film per la sua danza sensuale propiziatoria,completamente nuda,e per i suoi costumi sessuali liberi che si protraggono per tutto il film;da ricordare la scena della serenata sotto la sua finestra in cui le viene presentato un giovanissimo ragazzo che lei,con la complicità di tutta l'osteria, a suon di una splendida canzone lasciva,inizierà nella sua camera ai piaceri della carne.

Su Diane Cilento

Maliziosa,scaltra sacerdotessa che indottrina e guida,maestra,fino alla fine.

Su Christopher Lee

Superbo Lord-sacerdote che presiede ai riti,freddo che non si lascia intimidire né fermare dallo zelante sergente,ma che ne farà anzi la vittima prescelta.

Su Edward Woodward

Impeccabile nelle vesti di poliziotto che,nonostante il suo rigore e la sua fede,dovrà per forza di cose soccombere ad una tradizione troppo radicata in ogni persona dell'isola,e che lui,solo,lontano dal resto del Regno Unito,sperduto,non potrà fermare né riferive ad alcuno.

Su Robin Hardy

Ottima la regia che mostra,come,in un parallelismo,il sergente venuto dall'Inghilterra che incarni la religione precostituita(il Cristianesimo)e il diritto che si è auto-arrogato di imporre il suo credo in una sperduta isola scozzese che da sempre è vissuta e convissuta con riti pagani,ancestrali,legati alla fecondità,di sicuro spietati, ma la cui pratica si perde nella notte dei tempi;con arroganza distruggerà altari e simboli pagani,imporrà croci,si sconvolgerà davanti alla danza di giovani ragazze nude in mezzo ai dolmen,intorno ad un fuocherello,ma a dispetto della sua fervida fede,neanche il suo grido disperato a Dio potrà salvarlo dalla sua fine.Splendida la locazione del film,e assolutamente da sottolineare è la magistrale colonna sonora ad opera di Paul Giovanni.