Regia di Paul Greengrass vedi scheda film
Sono diventata una fan di Bourne per caso, e anche se il primo della serie è, se non altro per affetto, il preferito, devo ammettere che anche questo episodio lo giudico decisamente notevole: più lo guardo e più tendo a ritenerlo il migliore dei tre. Ritmo incalzante, trama intelligente, richiede una certa concentrazione per seguire i vari sviluppi (e quindi giova moltissimo riguardarselo con calma su DVD per apprezzarne le sfumature, che sono veramente infinite). Fossi un insegnante in una scuola di cinema, lo userei come "libro di testo". A parte le varie scene d'azione, trovo da manuale, pur nella sua semplicità, la scena ambientata a Goa, da Marie al mercato fino al momento in cui Bourne individua Kirill e cambia espressione iniziando a fuggire: da vedere con attenzione per imparare cosa vuol dire un ottimo montaggio, una calzante colonna sonora e un'ottima recitazione. L'inseguimento per le strade di Mosca è da manuale; il duello Bourne-Landy, poi, è strepitoso!
Perfetta, se possibile migliorata in alcuni punti (vedi le scene a Goa di cui ho già accennato)
Niente!
Magnifico! Forse non perfetto come era stato Clive Owen nel primo, ma, diciamocelo, è un gran bel vedere!
Molto brava.
Perfetto. Da manuale i suoi scontri con la Allen.
Bravissima, e con una notevole classe.
Brava.
Un mito, veramente bravissimo e misurato. Da apprezzare ancora di più quando si scopre che alcune delle scene meglio riuscite (per esempio l'interrogatorio a Napoli) sono di sua ideazione... Una cosa: la voce italiana è bellissima, ma in questo film ha reso malissimo sia il dialogo con Nicky nella metro, sia la scena di scuse con Irina. L'originale ha tutta un'altra profondità: ascoltatelo in inglese.
Bravissimo.
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