Regia di Gero Zambuto vedi scheda film
"Fermo con le mani!" diretto nel 1937 da Gero Zambuto,
devo dire che non mi è dispiaciuto.
La storia tratta che il vagabondo Totò è assunto
in un istituto di bellezza e si traveste da donna
per sostituire la massaggiatrice momentaneamente assente.
Allora comincia a dedicarsi alla cura di una cliente
che però lo scopre e fa scoppiare uno scandalo.
Però questo che segue lo porta ad accordarsi con
l'amico della signora da cui Totò,dietro compenso,
si farà schiaffeggiare in un locale pubblico.
Il Film è il 1° da protagonista di quello che
diventerà il comico migliore che abbiamo avuto
in Italia,cioè il grande Totò.
Infatti è proprio lui mattatore della pellicola,
anche se non è proprio il Totò che verrà dopo
con le sue invenzioni e battute rimaste nella
storia e risulta un pò acerbo.
Purtroppo la regia di Gero Zambuto ,
è molto teatrale e non mancano nemmeno le ingenuità narrative
e per questo il Film né risente e risulta
un pò farraginoso,però bisogna dire che all'epoca
erano un pò tutti realizzati così in Italia
e il tutto è salvato proprio dal comico che
fa gli schektc che recitava in avanspettatocolo
con il gioco degli equivoci.
La scena dell'istituto di bellezza dove Totò vestito
da donna che fa un massaggio alla tipa nuda è stata presa
chiaramente da Lino Banfi molti anni dopo
nella "scollacciata" "l'insegnante balla...con tutta la classe"
con Nadia Cassini.
Però di fondo la storia tratta il riscatto di
un vagabondo verso la povertà e di un individuo
che fa di tutto per campare e per mantenere
una bambina,vagabonda pure lei.
Per questo ci sono rimandi de:"Il monello"
di Chaplin anche come messa in scena,
soprattutto quando è in casa con la
bambina.
Totò però non risparmia il suo "cavallo di battaglia"
della banda che fece molto dopo a "Totò a colori"
di Steno.
Il "Fermo con le mani!" che da il titolo è la frase tormentone
che dice Totò da principio fino alla fine.
Nel Cast figurano anche una giovanissima
Tina Pica,al suo secondo Film,non ancora
la comica che divenne dopo,ma già si vede
la sua verve ed anche:
Erzsi Paál-Oreste Bilancia-Franco Coop e
Miranda Bonansea.
In conclusione un Film medio molto
datato ma che diverte e coinvolge
per la vicenda dove gli equivoci non mancano e dove racconta
il riscatto dell'individuo verso una società
difficile per lui,ma che fa vedere un Totò
agli esordi ma già esprime il suo enorme talento
che dopo espresse molto meglio e che fece la
fortuna dei produttori e della "Commedia all'Italiana".
Il mio voto: 6.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta