Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Una Marthe Keller diva e divina in un interpretazione memorabile per la quale doveva essere premiata con un Oscar vero come avviene in una significativa scena del film con Harry Fonda.
Ghezzi lo ha definito un capolavoro di chirurgia plastica del cinema e mai definizione fu più appropriata, cito solo una scena in cui Fedora si è innamorata di Michael York, stanno recitando una scena di ballo e alla fine il loro bacio è vero ma la cornice è di cartapesta ed il regista con il suo STOP lo interrompe e la magia con esso. Molti lo paragonano a "Viale del tramonto" ma per me è molto superiore, quanto meno per la bellissima struttura non lineare a flashback.
Da tempo non vedevo un film che mi dava così da pensare.
Lo consiglio vivamente da vedere tutto di un fiato.
Marthe Keller e Harry Fonda nella scena della premiazione
Barry Detweiler, uno sceneggiatore in crisi economica e professionale, vuole rilanciarsi scritturando una diva per il suo nuovo film, l'impresa è ardua visto che Fedora si è da tempo ritirata e vive a Corfù. Decide di farle visita personalmente ma giunto nell'isola scopre che è segregata nella sua villa ed è circondata e controllata da degli ostili coinquilini che le vietano di rientrare nel cinema nonostante sia incredibilmente più giovane nell'aspetto della sua età anagrafica. Come fa ad apparire così bella e quali misteri nascondono i sinistri personaggi che ruotano intorno a lei.
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