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Talos. L'ombra del Faraone

Regia di Russell Mulcahy vedi scheda film

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La recensione su Talos. L'ombra del Faraone

di Lina
2 stelle

Questo è decisamente il film più insulso che sia mai stato realizzato sull'argomento delle Mummie, un vero e proprio scult del genere direi.

La trama quasi non esiste perchè consiste solo in una lunga serie di sequenze che illustrano una catena di omicidi fra l'altro eseguiti nei modi più assurdi e ridicoli...

La mummia protagonista della storia, sembra una mummia fantasma. Per quasi tutto il tempo infatti, non si vedono che le sue bende che molto simili a degli strappi di carta igienica, vagano da sole come nastri di capelli spinti dal vento, uccidendo persone a raffica... ma è tutto giostrato con una tale melensaggine e banalità, che non impressiona neanche un po'. Lo stereotipo della gente che inizia ad avere paura quando rimane da sola al buio o quando sente un rumore strano, dovrebbe riuscire forse a suggestionare ancora? Ma se è roba ormai risaputa e strasuperata da decenni!

E' tutto davvero troppo scontato e sciocco, in stile cartone animato per dirla tutta. Invece che incutere timore, questo film fa venire la ridarella... e toccano il fondo due scene in modo particolare: quella in cui la mummia esce come la fascia di una sorta di carta casa dal distributore di una toilette ed un'altra in cui, verso la fine, la mummia reincarnatasi nel personaggio interpretato da Jason Scott Lee, ruggisce mostrando dei denti da vampiro... cos'era la sua, una metamorfosi improvvisa? Non era dunque più la mummia, ma era diventato Dracula? Che pena e che squallore...

Personalmente ho trovato avvincente e ben fatto solo il prologo. Giusto le scene degli archeologi che durante le loro ricerche trovano il sarcofago della mummia appeso a mezz'aria è degno d'attenzione, ma tutto il resto è solo spazzatura, compreso l'epilogo che seppur originale, fa davvero schifo. Infatti, per una volta, è la mummia a trionfare...

Rimane invece un mistero la ragione che abbia spinto un buon cast a prendere parte ad un progetto cinematografico così balordo.

 

Jason Scott Lee

 

E' caduto parecchio in basso nell'accettare d'interpretare il ruolo della mummia più insulsa che si sia mai vista in tutta la storia del cinema.

 

Christopher Lee

 

Sprecato.

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