Regia di Maurizio Lucidi vedi scheda film
Il solito copione, tra corna, scambi di coppia e battute volgari.
Iniziano gli anni '80 e si vede: "erotismo" uguale "spogliarsi". E solo la Carati, ovviamente, concede qualce secondo di nudo completo. Ormai non si può nenache più chiamare "sexy", ma solo "commediaccia".
Forse l'unica cosa ben fatta, seppur nella sua semplicità.
Potremmo dire "casta". Non per il passaggio al porno di lì a poco, ma perchè si limita (o meglio la limitano) a spogliarsi qualche secondo e fare un po' di jogging.
Bravo, nulla da dire, ma è davvero stancante. Anche per merito suo.
Più formosa e sensuale della Carati.
Un caratterista indimenticabile che meritatava ben altra "gloria".
Altro attore che poteva tranquillamente risparmiarsi questi filmacci.
Se non c'è niente ma niente di sexy è anche colpa sua. Confrontate con i film di Cicero o Tarantini: il soggetto è sempre di Francesco Milizia, ma i risultati son di gran lunga ben diversi.
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