Regia di Bruno Colella, Leonardo Giuliano vedi scheda film
Potenzialmente interessante pellicola diretta da Colella e Giuliano, il film è rovinato dalla scrittura svogliata.
Vi dirò: l'intenzione di Ladri di barzellette era interessante, trattandosi infatti di un tentativo di fare satira sulla situazione del cinema comico all'italiana degli ultimi anni.
I registi, Bruno Colella e Leonardo Giuliano, pur non essendo dei maestri della macchina da presa sapevano il fatto loro sulla questione "intento", Aurelio Grimaldi è autore di una buona interpretazione e la colonna sonora è accattivante.
Dunque poteva essere un film quantomeno da 3 stelle, ma si è rovinato a causa della sceneggiatura, scritta in maniera quasi svogliata.
Il film è prevedibilissimo, gli "episodi" si alternano goffamente e le barzellette sono quasi tutte vecchie o di basso livello (e talvolta le due cose coincidono).
Aggiungeteci anche un Alvaro Vitali in scarsa forma e una piattezza televisiva di fondo e otterrete un film, comunque superiore a quello che prende in giro per certi versi (Le barzellette di Carlo Vanzina) ma comunque assolutamente dimenticabile.
Lo so, ho scritto poco, ma per certi film c'è davvero poco da scrivere. Questo è uno di quelli.
Voto: 5/10.
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