Trama
Tony, testimone di un delitto commesso da un gruppo di zingari, riceve in consegna una grossa somma dalla vittima, appena prima che quest'ultima tiri le cuoia. Ma gli zingari rivogliono il bottino e inseguono Tony per riaverlo...
Note
Scritto da Sebastien Japrisot (pseudonimo e anagramma di Jean-Baptiste Rossi) sulla base del suo romanzo omonimo, è un noir atipico, dalle tinte macabre e dal marcato simbolismo. Tra black humour e suggestioni oniriche, vanta un'attentissima direzione d'attori e si lascia contaminare da diversi registri senza mai trascurare lo scavo psicologico dei personaggi. Deriso all'epoca dai Cahiers, merita oggi di esser recuperato e riconsiderato. Comparsata di Emmanuelle Béart bambina.
Recensioni
Il film parte bene, ma poi rallenta inesorabilmente secondo schemi più consoni a un regista come Clément che a un genere cinematografico come il noir. Il film risente di una serie di elementi eterogenei, come il cast composito (francese Trintignant, americano Ryan, italiana Lea Massari) e l'ambientazione (tutti giocano in campo neutro, cioè in Canada), ma tutto sommato funziona, soprattutto… leggi tutto
1 recensioni positive
Recensioni
Film decisamente irrisolto. Confuso nella sceneggiatura, la trama ha dei buchi che la rendono appena praticabile, eppure l'ambientazione ed il cast sarebbe formidabile, non si sa perché è stato fatto cosi ammaccato e con tante nebbie, che un motaggio affrettato ha cercato di risolvere alla meno peggio leggi tutto
3 recensioni sufficienti
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è un film irto di idee stuzzicanti, ma che sono tutti completamente risolti o spiegati.
Trintignant e Ryan affascinante da guardare, in particolare nelle loro scene insieme, come la bilancia del potere si sposta gradualmente tra di loro.E 'un film valido per l'intelligenza e l'inventiva dello script, e soprattutto per il fascino virtuosistico della direzione di Clément, in particolare…
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film con un'ottima idea di fondo e una buonissima realizzazzione, peccato per la sceneggiatura un po confusa, con qualche buco e cali di ritmo impressionanti. sono proprio questi cali di ritmo che ammazzano il film, per lunghi tratti non succede niente, i dialoghi anche se scritti bene sono lenti; in piu c'è questa lunghissima attesa per questo colpo che ormai attira tutte le nostre attenzioni,…
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Come Jim Thompson, David Goodis ha avuto una vita dannata. Nei suoi romanzi domina il nero profondo senza speranza. La concezione fatalistica della vita lo imparenta a Cornell Woolrich/William Irish con la differenza…
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So benissimo che sbirciando su e-bay, sul mulo, tra i rivenditori on-line o buttando annunci nei mercatini dei cinefili riuscirei a procurarmeli. Il mio vuol essere soltanto uno sfogo, inerente ad una profonda…
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Commenti (3) vedi tutti
Affascinante quanto irritante.
commento di moviemanBellissimo. Però due parole di recensione potevate pure scriverle …
commento di lonestarHo seguito il film dalla metà in poi , qiundi non ho capito granchè , ma nel complesso mi è sembrato interessante , poetico , e penso che lo rivedrò con più attenzione .
commento di zenja