Regia di Raoul Walsh vedi scheda film
Sarà la trama che ha parecchie debolezze ( per esempio la storia d'amore che è un po' troppo istantanea oppure i soldati che si lamentano di non vedere mai indiani e dopo subiscono continui e micidiali attacchi ... ) , sarà il cast tutt' altro che trascendentale ( il protagonista Troy Donahue non ha alcun carisma ! ) , ma l' addio al cinema del vecchio maestro Raoul Walsh è un film western non proprio memorabile . Ha comunque dei punti a suo favore , come la fascinosa , allegra vedovella ( Suzanne Pleshette ) ed il simpatico generale ( James Gregory ) con il pallino delle dubbie massime latine . Inoltre la pellicola è ( ovviamente ) ben girata , con belle scene di combattimento e si avvale sapientemente dei magnifici scenari selvaggi dell' Arizona . Per finire si vede una diversa prospettiva nel rapporto con i pellerossa che , pur doppiati in modo vergognoso , cominciano ad avere le loro buone ragioni da difendere . In questo contesto si fa apprezzare il finale molto accattivante quanto , purtroppo , antistorico . Nel complesso quindi il film , secondo me , merita ampiamente la sufficienza , direi che è da 6,5 .
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