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Oceano di fuoco - Hidalgo

Regia di Joe Johnston vedi scheda film

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La recensione su Oceano di fuoco - Hidalgo

di giurista81
6 stelle

Pellicola strana tra quelle prodotte da hollywood negli ultimi anni. Un po’ di avventura, un po’ di reminiscenze western, un po’ di azione, tanto sentimentalismo nel rapporto uomo animale.
Il film ha i suoi alti e bassi con una sceneggiatura poco sicura sulla piega da dare. Mi spiego meglio, anziché concentrare tutto sulla corsa si è voluto inserire una parte, abbastanza corposa, dedicata al rapimento della figlia dello sceicco proprietario del purosangue favorito nella grande corsa. A mio avviso, questa scelta risulta dettata unicamente per soddisfare una certa fetta di pubblico, con il risultato di spezzare ingiustificatamente l’evoluzione del soggetto. Per il resto, risulta presente qualche personaggio stereotipato e alcuni momenti inverosimili (vedi il cavallo che stremato e in preda a un’emoragia risorge e vince la corsa; oppure la volata conclusiva con i cavalli lanciati in uno sprint stile 1000 pista dritta, nonostante abbiano percorso distanze siderali), ma tuttosommato è un qualcosa di diverso dal solito panorama a stelle e strisce. Finale telefonato.
Regia poco sensazionale con Johnston che, dal punto di vista tecnico, compie un passo indietro rispetto a quanto fatto con “Jurassic Park”. A parte qualche bella inquadratura in campo lungo, infatti, il regista regala poche emozioni, optanto per un taglio impersonale. Odioso l’atteggiamento commerciale di non mettere mano al make up nei vari duelli a colpi di spade e pugnali.
Interpretazioni convincenti, con uno Sharif sugli scudi e Mortensen granitico che sicuramente non si eleva al migliore del lotto.
Utilizzo fuori luogo della computer grafica (a parte la suggestiva tempesta di sabbia e l’invasione delle cavallette), fotografia troppo pulita e incapace di esaltare le splendide location (peccato davvero per questo particolare).
La colonna sonora è deludente non riuscendo a infondere quel sound poetico che si sarebbe fuso alla perfezione con le scene drammatiche del protagonista isolato nel deserto in sella al suo destriero.
Vedibile e con qualche momento emozionante, specie per chi ama i cavalli. Voto: 6+

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