Regia di Gary Fleder vedi scheda film
Un vero thriller giudiziario. In questo genere di thriller di solito i personaggi fondamentali sono gli avvocati i giudici e l’imputato, spesso innocente. In questo film diretto da Gary Fleder, per altro, la figura dell’imputato, una multinazionale produttrice di armi, appare pretestuosa e soppiantata da quella della giuria e del suo funzionamento nel sistema giudiziario tipico statunitense.
Condotto con un ritmo serrato, con una trama non del tutto inverosimile il film ha un cast di attori notevole.
I personaggi sono psicologicamente tutti ben delineati. Rilevante è la forte personalità di Hackman, che interpreta il ruolo di consulente nella scelta della giuria per conto della difesa della società produttrice di un’arma da assalto di libera vendita usata da un omicida. Il suo vero antagonista non è Dustin Hoffman, che interpreta l’avvocato dell’accusa incaricato dalla vedova, ma viceversa John Cusack che interpreta il ruolo di un giurato, in pratica imposto ad entrambe le parti dal giudice e apparentemente demotivato ma che si rivelerà svolgere un ruolo fondamentale nel processo. Accanto a Hoffman e a Rachel Weisz, che interpreta la ragazza di John Cusak, buona è anche l’interpretazione di Bruce McGill nel ruolo del giudice Davison. Lascio allo spettatore il finale del film
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta