Per fuggire alle persecuzioni naziste la famiglia Perel lascia la Germania per la Polonia. Nella fuga i genitori restano separati dai figli, e uno dei due, Solomon, finisce in un collegio russo. Catturato dai tedeschi si dichiara ariano e viene arruolato diventando involontariamente un eroe di guerra. Ricatturato dai russi sta per essere fucilato ma il fratello, scampato al lager, lo riconosce e lo salva.
Note
Il film è tratto dal diario di Solomon Perel che oggi vive in Israele. Alternando dramma e commedia, la Holland ricostruisce efficacemente il clima caotico dell'Europa del tempo. Intense alcune sequenze come quella dell'attraversamento del ghetto.
Alla fine degli anni ’30 cominciano gli atti di violenza contro gli ebrei nella Germania nazista. Il giovane Solomon e il fratello vengono mandati all’est dalla famiglia perché possano avere un futuro migliore. Approdato in Russia e addestrato al comunismo, Solomon ritroverà i tedeschi quando questi arriveranno con le truppe d’occupazione. Riuscirà a… leggi tutto
Alla fine degli anni ’30 cominciano gli atti di violenza contro gli ebrei nella Germania nazista. Il giovane Solomon e il fratello vengono mandati all’est dalla famiglia perché possano avere un futuro migliore. Approdato in Russia e addestrato al comunismo, Solomon ritroverà i tedeschi quando questi arriveranno con le truppe d’occupazione. Riuscirà a…
Ho selezionato una manciata di titoli (forse non molto conosciuti, in realtà, ma di ottimo livello - garantisco) che raccontano con delicatezza, emozione e passione l’evoluzione dei giovani protagonisti…
Un film unico nel suo genere, ben recitato, musiche molto ben scelte e piacevoli. Trama che non lascia mai tempi vuoti. Lascia spazio a scorci di diverse realtà dell'europa di pre-guerra e durante il conflitto. Da far vedere anche a scuola, molto istruttivo, semplice e diretto. Giudizio a mio parer molto buono.
Ci sarebbe anche anche un HOLLYWOOD HOLLYWOOD (del 1976, con due seguiti) e chissà quanti altri mi sono sfuggiti, ma volevo solo fare un'esemplificazione di film dal titolo doppio. Una playlist inutile.
La Holland trae dalle Memorie di Solomon Perel uno dei suoi film migliori (a dire il vero pochi), grazie non solo ovviamente alla materia autentica, ma anche ad uno stile sobrio che narra con efficacia, rispetto, delicatezza, intensità drammatica mai esasperata in modo maldestro, ma toccante e immediata, con qualche tocco di umorismo. Buono il cast, su cui spicca naturalmente il protagonista M.…
UN FILM FATTTO COL CUORE.ABBASTANZA INTRGIATO IL PUNTO DI VISTA DELLA REGISTA CHE NON RIESCE AD ESSERE COMPLETAMENTE CHIARA SULLA STRADA DA PERCORRERE.MA A VOLTE QUELLO CHE CONTA ,ANCHE NEL CINEMA SONO LE EMOZIONI.E QUELLE NON MANCANO...LE TRAVERSIE DEL POVERO RAGAZZO EBREO SONO DAVVERO INCREDIBILI (NONSTANTE SIANO UNA STORIA VERA)E ALLA FINE RIMANE UN SENSO DI SODDISFAZIONE.
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