Regia di Marcello Pagliero vedi scheda film
Un giro notturno per una Roma appena uscita dalla guerra, da parte di un ladro, un aspirante suicida e una giovane dattilografa, decisa a provare la via della prostituzione, per racimolare i soldi dell’affitto. La trama sembra più da cinema francese che italiano, ma l’ambientazione è inequivocabilmente quella del neorealismo. Un film forse sopravvalutato, ma è da tenere conto anche delle condizioni in cui la troupe poté lavorare.
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