Espandi menu
cerca
Ma 6-T va crack-er

Regia di Jean-François Richet vedi scheda film

Recensioni

L'autore

emil

emil

Iscritto dal 22 gennaio 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 49
  • Post -
  • Recensioni 1420
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Ma 6-T va crack-er

di emil
8 stelle

Articolo 35 della dichiarazione dei diritti dell'uomo: "Quando il governo viola i diritti del popolo, l'insurrezione è il più sacro dei doveri"

Ma 6-T ( espressione nello slang di periferia parigina che significa la mia città) va crack-er ( cioè esplode ma anche riferito al crack) è un film francese diretto da Jean-François Richet nel 1997, al suo secondo lungometraggio prima dei lavori più conosciuti come il remake di  Carpenter "Distretto 13" e soprattutto il dittico su Jack Mesrine ( biografia sanguigna del più grande criminale francese di tutti i tempi) che lo impone alla critica internazionale.

Ambientato nel comune di Meaux, località a circa 40 km da Parigi, racconta la quotidianità dei ragazzi all'interno delle Banlieue fra risse, piccoli furti e delinquenteria varia. Arko, Malik e Mustapha interpretano loro stessi ( sono infatti attori non professionisti dei quali si sono perse le traccie).
I più grandi invece, Djefg, Pete e Hamouda progettano un agguato durante un concerto rap contro una banda rivale.
Da quella sera, cambierà tutto.

Opera che deve molto al capolavoro 'La Haine" di Matthieu Kassovitz di soli due anni prima ( evidenti diverse citazioni) ,"Ma 6t va crack-er" è un film allo stesso modo necessario, che testimonia quanto il popolo francese senta l'urgenza della ribellione. E' la coscienza malata del ghetto, il cuore pulsante della periferia che difende le proprie regole e che non contempla altre soluzioni se non la rivoluzione contro chi perpetua abusi di potere, principalmente le forze di polizia.


La camera di Richet serpeggia fra gli androni di condominio e le strade del quartiere sibilando come un serpente a sonagli fra un pericolo e l'altro. Tanta ripresa con camera a mano, che restituisce la frenesia dell'azione e che ben sta con un montaggio che annienta quasi ogni urgenza narrativa.
Clamorosi gli ultimi venti minuti di film senza una parola, solo rap e scontri. Colonna sonora devastante fra IAM, KRS One e soprattutto 2Bal & Mistyk con il brano che chiude il film , "La Sedition" ( ma memorabili anche i titoli di testa).
Richet spacca.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati