Espandi menu
cerca
30 notti con il mio ex

Regia di Guido Chiesa vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Marco Poggi

Marco Poggi

Iscritto dal 5 settembre 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 25
  • Post 7
  • Recensioni 1315
  • Playlist 121
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su 30 notti con il mio ex

di Marco Poggi
6 stelle

Remake italiano di un film argentino, con un lui che cerca di rifarsi una vita. Ha la figlia adolescente, un posto fisso, un amico e una nuova fidanzata nonché una ex che è stata rinchiusa in un istituto psichiatrico perché sente le voci in testa. Commedia agrodolce, con un pizzico di follia, che nasconde la classica tematica dell'unità familiare.

Remake italiano di un film argentino, con un lui (Edoardo Leo) che cerca di rifarsi una vita. Ha la figlia adolescente, un po' ribelle, un posto fisso, un amico e una nuova fidanzata nonché una ex (Micaela Ramazzotti) che è stata rinchiusa in un istituto psichiatrico perché sente le voci in testa. Un giorno, però, il personaggio di Micaela viene dimessa dall'istituto psichiatrico dov'era stata ricoverata, perché sembra che abbia ritrovato un equilibrio mentale interiore, ma il povero Edoardo, su consiglio dalla direttrice, è costretto a  portarsela casa sua, per un periodo di 30 giorni (praticamente, quello di Micaela è un test di riammissione nella società) e l'unica felice della cosa è la figlia (e ci credo, perché riallaccia i rapporti con una madre giovanile e stramplata, perché mamma è sempre mamma, che sembra l'unica che la comprende e l'approva, mentre con il padre sono litigate continue, anche per via del suo ragazzo, troppo grande per i gusti di Edoardo). Commedia agrodolce, con un pizzico di follia (perché lei mica è guarita del tutto, ancora sente delle voci nella testa, fa rumore, spacca i muri di notte, fa arrabbiare i vicini e tenta quasi un suicidio, in piscina) che nasconde la classica tematica dell'unità familiare, nonostante tutto (a Micaela, infatti, bastano meno di 30 giorni, per distruggere la nuova vita di Edoardo, che forse non è così perfetta come credeva, visto che è ancora attratto da lei), con l'aggiunta di simpatici disabili/amici di Micaela, che allietano certi momenti di crisi.
Anni fa, esisteva una serie TV, chiamata "CHIARA E GLI ALTRI", dove tre figli minorenni venivano affidati a due genitori divorziati, che si alternavano, con i figli, a casa tre mesi ciascuno, perché erano i ragazzini ad avere l'ultima parola su chi dei due, alla fine, doveva essere quello che poi se li teneva. Era un'idea presa dai giornali, degli anni'80, ma era tutta italiana, con gli ottimi Alessandro Haber e Ottavia Piccolo (già nel cast di "DA GRANDE", con Renato Pozzetto "bambino", in ruoli molto simili, ma meno problrmatici), nel ruolo dei genitori. C'è stato, poi Enrico Montesano, con le due stagioni di "PAZZA FAMIGLIA", dove in manicomio ci finisce il protagonista, per cercare di riallacciare i legami familiari con i figli e le mogli. Anche qui, la cosa è apparsa molto divertente e soprattutto molto italiana, perché enrico Momtesano si era circonato da ottimi attori. Qui, invece, si cerca di far convivere  QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO" e  "QUATTRO PAZZI IN LIBERTA'" (stuzzicante commedia dark, di fine anni'80, su 4 pazzi dispersi in città, dopo che il loro medico, che li ha fatti uscire per far vedere loro una partita di football americano, viene ferito, durante una rapina, scioccamente dimenticata, con un Michael Keaton, pre-batmaniano), con "LA FAMIGLIA ADDAMS"  (per i valori di famiglia, che legano quella strana posse di simpatici mostri, che fanno cose che noi comuni mortali detestiamo) e "LA GUERRA DEI ROSES".(la casa demolita), C'è chi si è divertito a vedere tutto ciò, ma è una storia che funziona meglio in Argenntina, perché noi, per l'ernnesima volta, come in "BENVENUTI AL SUD", abbiamo fatto un remake di un film non nostro. Solo per chi si accontenta.  
 

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati