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La leggenda degli uomini straordinari

Regia di Stephen Norrington vedi scheda film

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Scarlett Blu

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La recensione su La leggenda degli uomini straordinari

di Scarlett Blu
4 stelle

Ero indecisa tra una e due stellette, - per quello che mi ha suscitato una è pure troppo - poi ho pensato a Sean Connery, protagonista di classe, che figura anche in veste di produttore, ma continuo a chiedermi perchè si sia prestato a una cosa del genere.
Mi risulta che a tutt' oggi questo sia l'ultimo film in cui ha lavorato come attore, il fascinoso primo interprete di 007, un vero peccato, perchè poteva scegliere un qualsiasi altro film, migliore di questo concentrato ridondante di (brutti) effetti speciali per chiudere una carriera gloriosa.
Il film mi ha deluso moltissimo fin dalla prima volta che lo vidi, per masochismo ho tentato una seconda visione (comunque non integrale) per vedere se riuscivo a cambiare idea, ma la primissima cattiva impressione non è cambiata quasi per nulla.
C'è qualche accento d'ironia nella prima parte e in alcuni dialoghi, ma è veramente poca cosa, e si perde nel tutto. E il mio dispiacere non dipende dal fatto che il film abbia origine da un fumetto; è la storia e i suoi elementi che non mi hanno convinto, un miscuglio incredibile e oltremodo forzato, di personaggi tratti dalla letteratura che hanno poco senso messi tutti insieme in quel modo.
Così abbiamo un Capitano Nemo e il suo Nautilus che sembrano usciti dalle Mille e una notte, la vampira Mina Harker, personaggio del Dracula di Bram Stoker, interpretata dall' affascinante Peta Wilson che avevo sinceramente ammirato nel ruolo televisivo di Nikita,  qui comunque discreta, amante di Dorian Gray di O. Wilde, poi ancora l'uomo invisibile, Tom Sawyer, Dottor Jekyll e Mr. Hide, tutti guidati dall'avventuriero cacciatore Allan Quatermain (Connery), tutti insieme (o quasi) contro il cattivissimo di turno che vuole conquistare e dominare il mondo da una fortezza al Polo Nord (o Sud, non ricordo bene, e non è così importante).
Prima di sconfiggere il cattivo si dovrà passare da una (brutta) Venezia cupa e notturna, ricostruita per essere distrutta.
Ma il peggio del peggio secondo me si raggiunge nel finale, nella lotta tra Mr Hide, cui manca solo la pelle verde per sembrare Hulk, e una specie di bestione nazista culturista tutto muscoli e testa piccola. Orrendo, e suppongo, ironico nelle intenzioni.
Film davvero pessimo e brutto, a volte palesemente finto, mi spiace tanto per Sean Connery.
Da dimenticare.

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