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L'uomo puma

Regia di Alberto De Martino vedi scheda film

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La recensione su L'uomo puma

di mmciak
6 stelle

"L'uomo puma" diretto nel 1980
da Alberto De Martino,è devo dire che questo
è un B Movie (o addirittura Z Movie)
in chiare lettere che fa addirittura
tenerezza.

La storia racconta che il luciferino Kobras
ha l'obbiettivo di conquistare il mondo,e trova il
modo grazie a una maschera d'oro proveniente dalle Ande
e dotata di misteriosi poteri ipnotici.

A contrastare questa scalata al potere c'è Vadinho,
che è il sacerdote del dio Puma,è si reca a Londra
dal paleontologo Tony Farmes,che è il discendente
diretto del dio Bianco,altri non è che la reincarnazione
dell'uomo puma.

Il Film nel complesso non mi è dispiaciuto,
anche se i limiti del prodotto sono molto
evidenti,perché il regista Alberto De Martino,
gira a livello amatoriale degni di Ed Wood,
ed effetti speciali che fanno talmente tenerezza
da risultare interessanti.

Il regista si vede che è un appassionato
di "sci-fi" e di fumetto,perché questo
uomo puma è molto "Cinecomix",somiglia
a Superman perché questo vola!

Senza contare che fa il verso anche al
"Dottor Mabuse" per il fatto del potere
della mente.

Da segnalare la interpretazioni
di Walter George Alton,che interpreta
l'uomo puma che è divertente,ma soprattutto
Miguel Ángel Fuentes,nalla parte di Vadinho,
che è molto Arnold Schwarzenegger (anche
il doppiatore è lo stesso)e l'attore
lo scimmiotta,ma la stella è Donald Pleasence,
nella parte del cattivo che è molto
credibile (doppiato dallo stesso di
Sean Connery).

La bellona di turno è la partecipazione
straordinaria di Sydne Rome,che bisogna
dare atto che il regista ha saputo
tirare fuori la bellezza di questa
attrice che qui è veramente splendida,
che era ben poca cosa in Tv.

In conclusione un B Movie in piena
regola che fa sorridere per la sua
realizzazione così strampalata e finta,
però De Martino aveva fatto un prodotto
migliore di questo come:"Holocaust 2000",
ma comunque resta un gradevole prodotto
che ti fa divertire per la sua assurdità
e l'umorismo involontario.

Per gli amanti dei B Movie è da non perdere!

Il mio voto: 6.

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