Trama
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Regia di Nicolas Roeg
Con Art Garfunkel, Theresa Russell, Harvey Keitel, Denholm Elliott Vedi cast completo
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“Le conseguenze di un amore”: quello che incastra le esistenze di due persone distanti per provenienza, estrazione sociale, interessi ed attitudini: un professore americano di psicologia con cattedra a Vienna, e una avvenente ragazza bionda, già sposa di un anziano uomo d’affari. I due divengono amanti, si concedono viaggi assieme in località turistiche… leggi tutto
Strana sensazione: è quella di aver assistito a un episodio dilatato oltre misura di Colombo, solo che a quel punto avrei preferito Peter Falk a Harvey Keitel. Cosa resta del contorno, se non un po' di montaggio "originale"? E' materiale che gli americani definirebbero "artsy" (...e la traduzione più consona non è precisamente "artistico"). Sarà per questo che Roeg ha… leggi tutto
"Registi che contano" non ambisce, né può essere, una monografia compiuta ed esaustiva sull'autore ogni volta preso in considerazione;… segue
“Le conseguenze di un amore”: quello che incastra le esistenze di due persone distanti per provenienza, estrazione sociale, interessi ed attitudini: un professore americano di psicologia con cattedra a Vienna, e una avvenente ragazza bionda, già sposa di un anziano uomo d’affari. I due divengono amanti, si concedono viaggi assieme in località turistiche…
leggi tuttoIn questo capitolo per la prima volta (e per puro caso) gettiamo uno sguardo più approfondito a un certo cinema inglese un po' snobbato dalle classifiche dei cineasti (quelli…
leggi tuttoIn ambito fotografico i bodyscapes sono foto di particolari del corpo umano ritagliati in modo da sembrare paesaggi e non più carne. Corpo umano che diventa quasi astratto. Amo molto questo genere di foto. In…
leggi tuttoE' noto che il mondo dello spettacolo (specialmente quello del teatro) aborre dai tempi dei tempi il colore viola, ritenendo che sia portatore di disastri, flop, incidenti ecc... Forse di questi tempi particolarmente…
leggi tuttoStrana sensazione: è quella di aver assistito a un episodio dilatato oltre misura di Colombo, solo che a quel punto avrei preferito Peter Falk a Harvey Keitel. Cosa resta del contorno, se non un po' di montaggio "originale"? E' materiale che gli americani definirebbero "artsy" (...e la traduzione più consona non è precisamente "artistico"). Sarà per questo che Roeg ha…
leggi tuttoNon si può perdonare l'inconcludenza di questo film! Roeg è un grande esteta, ma purtroppo questa volta non c'è una sceneggiatura come in A Venezia... L'unica cosa che ci resta del film sono la fotografia, come sempre splendida, un grande lavoro di scenografia e la Russell, ma il film è uno stillicidio di 122 macigni. Purtroppo non si va oltre l'1 perché si…
leggi tuttoVite apparentemente normali, persone ordinarie, tutto scorre all'insegna della tranquillità. Ma la macchina da presa indaga, la storia fa il suo corso e appaiono le prime ombre: è il passato che chiama. Scomode…
leggi tuttoUn regista sottovalutato e un po' dimenticato, con indubbiamente nel suo percorso un capolavoro assoluto come "L' uomo che cadde sulla terra".
leggi tuttoDedicato a "Marrakech night market" di Loreena McKennitt.
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Commenti (1) vedi tutti
Un capolavoro assoluto
commento di Utente rimosso (bolanboogie)