Regia di Danny Boyle vedi scheda film
Prima di procedere alla visione si risponda: quando la citazione diventa saccheggio? Lo spunto non è originale, ricalcando un'ampia narrativa e cinematografia sui temi zombies, virus letali ed apocalissi varie. Girato con lo stile trip da acido trainspottinghiano, fra accelerazioni e inquadrature pindaresche, non lascia molto all'immaginazione, se non negli scenari verdeggianti inglesi. Equilibrio cerchiobottista nella sceneggiatura, con la scienza cinica che crea il virus, gli ambientalisti saccenti che lo propagano e l'esercito umano che si rileva ben peggiore dei mostri - Romero docet. Curiosità, nel taxi che scorrazza i protagonisti nelle strade di una Londra deserta come non rivedere il personaggio di Borgine in quel di "1997 Fuga da New York"? Comunque agli amanti del genere non dispiace, ma nel complesso, visti i mezzi utilizzati, si poteva fare assai meglio.
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