Regia di Norman Jewison vedi scheda film
Funziona grazie ad un grande Al Pacino.
Al Pacino è un avvocato onesto ed inflessibile perennemente ai ferri corti con un odioso giudice. Un giorno quest'ultimo viene accusato di stupro e designa Pacino come suo difensore. Inizialmente Pacino vuole rifiutare, ma rischia la radiazione dall'albo...
Non è esente da difetti, ma è una critica non banale al sistema giudiziario americano, ha un ritmo invidiabile ed una tensione drammatica che regge fino alla fine. Il resto lo fa un Al Pacino grandioso che dà il meglio di sé.
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