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Ju-on - Rancore

Regia di Takashi Shimizu vedi scheda film

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La recensione su Ju-on - Rancore

di gabriargento
8 stelle

Una casa dove sono successi fatti terrorizzanti, alcune persone che restano coinvolte in situazioni che nessuno può spiegare, alcuni fantasmi in cerca di vendetta... Sono questi gli elementi di "Ju-On" (ancora un sottotitolo italiano da urlo: "Rancore"...), film horror orientale targato Takashi Shimizu sulla scìa di "Ringu". Dall'uscita di quel film, ma soprattutto dall'uscita del suo remake americano, siamo stati finalmente inoltrati nel mondo degli orrori orientali, alcuni riusciti o almeno decenti, altri inguardabili; in ogni caso "Ju-On" fa parte dei film belli, e mi chiedo se i film che arrivano in Italia dall'Oriente trasmessi al cinema (esempi "Phone" e "The Call") non siano proprio i più brutti, e invece i migliori ("Ringu", "Dark Water" e anche "Ju-On", ma anche altri) ce li propinino solo per noleggio o pay-tv. La distribuzione è fatta così... Comunque, dicevo che "Ju-On" un bel film "de paura": non per chi ama tutte le spiegazioni e la razionalità più pura (dopotutto il cinema orientale non è mai stato di una razionalità concreta, ma spazia nell'immaginazione e nella fantasia dello spettatore), nè tantomeno per chi ama lo splatter: qui, di sangue, praticamente neanche l'ombra. Dopo un incipit inquietante, si viene catapultati in un'insieme di storie singole che in realtà formano una grande ed unica storia, ma vista da tutti i punti di vista di ogni singolo personaggio: in pratica, vediamo come ognuno dei nostri viene "contagiato" da questo "rancore"... La tensione è alta, soprattutto nella prima parte, e certe sequenze sono riuscitissime: i fantasmi fanno davvero paura, grazie ad un make-up che definire ottimo sarebbe riduttivo. Gli attori se la cavano e contribuiscono a spaventare coi loro volti terrorizzati; la musica è bella ed inquietante al punto giusto. Attendo "The Grudge", il remake americano: sorpresa come il "The Ring" di Verbinski o ciofeca? Voto: 7,5

Sulla colonna sonora

Bellissima e giustamente inquietante, accompagna perfettamente tutto il film.

Su Misa Uehara

Carina, se la cava.

Su

Anche lui convincente.

Su Megumi Okina

Se la cava discretamente, si spaventa bene...!

Su Takashi Shimizu

Ha un bello stile: mantiene alta la tensione, certi colpi al cuore sono azzecatissimi, non tutto è razionale ma ciò è un punto a favore. Inquietante l'ultima scena...!

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