Regia di Lawrence Kasdan vedi scheda film
Mal riuscito adattamento cinematografico di Lawrance Kasdan tratto dall'ottimo omonimo romanzo di Stephen King, che è sicuramente un'opera difficile e pericolosa da portare sullo schermo ma comunque davveero piena di potenzialità che sfortunatamente non sono state sfruttate in questo film dal ritmo troppo serrato per poter racchiudere in 130 minuti un'infinita serie di situazioni e personaggi che meritavano decisamente un maggior respiro - primi su tutti i flashback ambientati durante l'infanzia dei protagonisti eccessivamente frettolosi.
Kasdan non se la cava troppo male per quanto riguarda le scene horror e l'uso degli effetti speciali, ma compie il grosso errore di mettere in secondo piano i sentimenti e la forza nostalgica che erano il cuore del racconto e che rendevano reale e tangibile il grande potere dell'amicizia. Se la prima mezzora potrebbe far ben sperare, la seconda parte inizia a diventare già noiosa e mal gestita ( tutte le varie critiche politiche presenti nel libro qui vengono solo accennate ) per poi arrivare ad un'orribile finale - differente rispetto al romanzo - che cade nel trash più assoluto.
In poche parole il film è un piccolo ed insipido assaggio dell'immensa opera di King che sceglie un'eccessiva ed inadeguata fedeltà al posto di una riscrittura più efficace cinematograficamente.
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