Regia di Ferzan Özpetek vedi scheda film
Il miglior film di Özpetek, che torna finalmente (dopo “Hamam – Il bagno turco”) a mettere tutto il suo innegabile talento al servizio di una storia solida e non prigioniera dei suoi tipici arzigogoli.
“La finestra di fronte” è a mio modo di vedere il miglior film di Ozpetek, almeno fra quei cinque o sei titoli che ho avuto modo di visionare. È un ritratto umano profondo, sincero e che per una volta non si perde nelle mille poliedrie tipiche del regista italo-turco. Il parallelo 'sghembo' fra le due storie d'amore e vita narrate rappresenta la colonna portante di una sceneggiatura molto ben scritta, ed è certo la cosa migliore del film, ma anche alcuni dei dialoghi e le ottime interpretazioni di Giovanna Mezzogiorno, Massimo Girotti e -sorpresa, sorpresa- Raoul Bova contribuiscono non poco alla riuscita della pellicola.
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