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Prova a prendermi

Regia di Steven Spielberg vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Prova a prendermi

di chinaski
8 stelle


Steven Spielberg confeziona una commedia molto gradevole e divertente. Sarà il fascino degli anni '60, il jazz di fondo, i passi di danza di Christopher Walken. Sarà forse un ragazzino che riesce a imbrogliare tutti e tutto ma con classe e raffinatezza. Senza storture, senza cattiveria.
Nel modo di girare Spielberg si rifà evidentemente a un certo cinema che si divide tra commedia e poliziesco. Non so perchè ma mi è venuta in mente la Panetra rosa. So che non c' entra niente, ma qualcosa dei film di Blake Edwards è nell' aria. E poi Tom Hanks ha lo stesso cappello dell' ispettore Closeau.
La storia viene raccontata con un ritmo adeguato al jazz che lo accompagna. Movimenti di macchina, carrelli all' indietro, primi piani di piedi e pistole. Certo... è un film leggero, è uno dei quei film che vogliono raccontarti semplicemente una storia. E' intrattenimento, ma intelligente. Vorrei quindi soffermarmi su alcuni punti che mi hanno fatto riflettere; come prima cosa il rapporto tra verità e menzogna e di come le bugie se ben strutturate fra di loro possano diventare realtà. Che poi è la natura stessa del cinema. Un insieme di bugie collegate tra loro talmente bene che ti convincono di essere vere. Noi crediamo a quello che vediamo. E' questo il più grande potere dell' immagine. Da ombra diventa corpo. Quando invece è solo luce proiettata. E' sorperndente come un vestito, un taglio di capelli, un pezzo di carta ti possano trasformare in quello che non sei. E' come dire. Svegliati, trasformati, recita... hai migliaia di possibilità, migliaia di ruoli da interpretare. In fondo, forse, non è poi così diffcile. Basta avere il senso dell' improvisazione. Sapersi preparare ad ogni evenienza.
Quello che fa Frank non è un' azione egoistica, non è un' azione immorale, è il tentativo di ricostruire la propria famiglia, è il volere vedere sua madre e suo padre amarsi ancora. I soldi che ruba sono l' affetto e l' unione, che a causa del fallimento del padre, gli sono stati portati via. E che crede in questo modo di poter recuperare. La sua resa finale si avrà solo quando scoprirà della morte del padre e della nascita di una figlia da parte della madre, che nel frattempo si era risposata. La sua famiglia è andata perduta per sempre. Solo dopo aver capito questo Frank non ha più bisogno di continuare a rubare e ad ingannare.
Il suo assomigilia più a un gioco che ad una vera e propria azione criminale. E come in ogni gioco accanto ad un ladro c' è la guardia che lo vuole fermare. Tra Frank e l' agente dell' FBI(Tom Hanks) si crea un rapporto quasi di amicizia e alla fine anche di fiducia.
Perchè se è bello mentire ancor più bello è sentirsi dire la verità.
Senza avere la paura di ammettere cosa si è realmente.

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