Regia di Marino Girolami vedi scheda film
Seconda paradoia de Il Buono, il Brutto e Il Cattivo della coppia siciliana Franchi/Ingrassia. A differenza del precedente Il Bello, il Brutto, il Cretino dimunuiscono le analogie con il film di Leone che si riducono alla parte finale con la ricerca di un tesoro sepolto in un cimitero militare e a cui si accede solo superando un ponte oggetto di contesa tra nordisti e sudisti (che nella fattispecie non si danno battaglia per timore di distruggerlo). Vengono ripresi anche i nomi di Bill Carson e Archie Stenton.
Al di là di questo, il film di Girolami si rivela più esilarante grazie soprattutto all'introduzione di un cavallo parlante che aiuta di continuo i due a togliersi dagli impicci (simulerà anche di essere un fantasma oltre che suonare trombette, bere tinozze di birra al saloon e giocare a poker).
Si segnala poi una serie di antagonisti tra i quali non può scordarsi la bellissima Helene Chanel, nei panni di Sentenza Jane detta la cattiva. La Chanel sfoggia un vestito attillato di pelle nera con foulard giallo che mette in risalto i suoi lunghi capelli biondi e gli occhi azzurro mare.
C' anche Livio Lorenzon, presenza frequente dei western seri, nei panni di un capo nordista.
Non manca, ahimè, qualche momento demenziale (Franco spacca una pietra gigante con la testa e poi impazzisce comportandosi come un toro che sbaraglia un manipolo di pistoleri a testate), ma non si esagera come in altri film della coppia. Più brillante e meno scemo del solito il personaggio riservato a Ingrassia (il quale a inizio film comanda anche dei militari). Bene Franchi. Tra i migliori della coppia. Voto: 7.5
Bellissima, peccato non le venga dato maggior spazio.
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