Regia di Rob Bowman vedi scheda film
In generale, non stravedo per il genere fantasy, ma qualche volta può essere divertente, se mi stupisce con un pizzico di magia e non ho voglia di impegnarmi in cose più serie.
Film apocalittico, cupo, annerito da fuoco e cenere e non particolarmente gradevole, nè fantasioso.
Di solito i draghi in tanti films fantasy sono anche bestioline simpatiche, vedi Dragonheart con Dennis Quaid, dove un drago ironico era doppiato da Gigi Proietti o il drago/gatto Sdentato del film d'animazione Dragontrainer, ma qui sono bestiacce terribili e ferocissime che hanno messo a fuoco l'intero pianeta, distruggendo tutto.
Unici superstiti un gruppo di sopravvissuti nascosti in una specie di castello diroccato in qualche località inglese vicino Londra, a cui si uniscono un gruppo di soldati americani capeggiati da un muscoloso e fulminato Matthew McConaughey, cacciatore di draghi.
L'altro protagonista Christian Bale, mi sembra che stia facendo le prove per quando dovrà interpretare John Connor contro le macchine ribelli di Terminator Salvations e l'atmosfera del film non è tanto diversa: lì, macchine, qui draghi, risultato uguale.
Tutto sommato c'è una certa tensione, qualche scarica di adrenalina e gli attori sono anche bravi, e fanno quello che possono, ma il loro sforzo non è sufficiente a farti venire la voglia di rivedere questo film una seconda volta, ed è per questa ragione che sono stata avara con le stellette.
Se anche lo evitate non vi perdete niente.
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