A primavera, dall'emisfero nord, gli uccelli migratori prendono il volo verso le terre artiche, per riprodursi negli stessi luoghi nei quali sono nati. Alcuni volano senza posa, notte e giorno, altri invece arrivano a destinazione sosta dopo sosta. Come gli stormi riescano a raggiungere località precise distanti migliaia di chilometri, rimane un mistero...
Note
Lo splendore e la meraviglia primigenia del mondo animale sono la materia prima di questo affresco ornitologico, a tratti zavorrato da una musica troppo elegiaca. Un'epopea volante in cui il sensazionalismo documentaristico si smussa, "migrando" dal saggio etologico alla fiction.
Questa non vuol essere un'opinione completa sul film, né tanto più una recensione, ma solo un piccolo commento, un'impressione con divagazione sulla pellicola cui assistetti tempo addietro in gropp'alla svolta millenaria sulla quale già scrissi chissà cosa chi la ritrova chissà e che di recente ho di nuovo per caso intravisto.
...[...]..., e a sera… leggi tutto
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Commenti (2) vedi tutti
deve essere bellissimo questo film, non l'ho visto ! Lo guardo sicuramente. e' l'uomo una bestia cattiva !
commento di polacmarVisto al cinema all'uscita. Di questo sì, ho il DVD. 10
commento di Brady