Regia di Carlo Mazzacurati vedi scheda film
Un remake fa sempre storcere un po' il naso. E questa non è certo l'eccezione che conferma la regola. A dispetto di una discreta prova di Bentivoglio e di un Mazzacurati comunque non spiacevole, ci sono una storia che apre a molteplici sviluppi inespressi ed un ritmo blando; inoltre va sottolineato che l'originale dallo stesso titolo vedeva impegnata una coppia di tutto rispetto quale Comencini e Manfredi. La Cortellesi, brava comica, come attrice impegnata (o forse come attrice e basta) è sempre un bel po' indietro rispetto al resto del cast.
Guido è un delinquentucolo quarantenne. Incastrato, finisce qualche anno in prigione; gli mancano un paio di settimane alla libertà, quando viene coinvolto suo malgrado in un'evasione. Torna quindi dalla propria donna, che ha avuto in consegna il malloppo. Lo attendono però due sorprese: i soldi sono stati quasi tutti spesi e lei ha un altro.
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