Regia di Brett Ratner vedi scheda film
Sulla scia del fortunatissimo Silenzio degli innocenti, ma senza altrettante idee. Un prodotto ben confezionato e con un cast eccezionale (Norton, Keitel, Hopkins e anche Seymour Hoffmann in una particina), ma che punta su qualche guizzo spettacolare - e talvolta pure qualche particolare macabro - e non riesce ad incollare lo spettatore allo schermo, che è fondamentalmente l'unica cosa che si può richiedere ad un simile lavoro. Romanzone poliziesco con tanto di serial killer malato mentale, in fondo non disprezzabile.
L'Fbi investiga sul Lupo Mannaro, un maniaco omicida che opera in maniera analoga a quella di Hannibal the Cannibal Lecter. Per risolvere il caso occorre la consulenza dell'unico in grado di capire le mosse e la psicologia dell'assassino: proprio Lecter.
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