Regia di Bill Paxton vedi scheda film
Bellissimo thriller che se vogliamo rompe anche alcuni canoni classici(non rivoluzione nulla sia chiaro) e che ha sempre un'ottima atmosfera dalla sua parte,sì perchè oltra alla tensione che nel thriller è fondamentale qui Paxton è bravissimo ad esplorare ed entrare proprio dentro i personaggi per farci cogliere il loro pensiero.
Il film è anche molto riflessivo perchè parla di religione e non in modo banale a prescindere se sì è fedeli o atei,il film infatti porta sempre lo spettatore a riflettere e di fatto sembra non esserci e sicuramente non è espressa una verità assoluta.
Paxton è davvero bravissimo a giocare tra la soglia della pazzia e la soglia della fede, ed il film ha anche tinte orrorifiche...se vogliamo assimiglia a We are what we are.
La regia è sapiente,perchè come detto prima oltre a tensione,atmosfere...Paxton sa quando muovere la macchina da presa per creare delle sensazione,la macchina da presa è epr molti tratti fissa per dare anche intensità e si muove sapientemente,anche il voice over non è invadente ma serve a spiegare i pensieri del protagonista,il montaggio è ottimo e funziona molto bene nelle scene delle uccisioni con un fuori campo che rende benissimo perchè sa inquadrare lo spavento.
Consigliatissimo.
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