Regia di Larry Clark, Ed Lachman vedi scheda film
VOTO : 6/7.
Larry Clark è un regista scomodo che qui forse, almeno per quanto ho visto, confeziona il suo film più compatto e convincente, almeno a livello cinematografico.
Incredibile, nemmeno il tempo di cominciare e il personaggio che da luogo al titolo, si spara in testa alla pista di skateboard; gesto di disumana disperazione che apre alle storie dei suoi amici, tutte altrettanto problematiche.
Shawn se la fa con la madre della sua ragazza; Peaches è vittima del padre retrogrado; Tate vive con i nonni che hanno una considerazione estremamente limitata della privacy; Claude è vittima delle angherie del padre palestrato che lo denigra per la sua pochezza fisica.
E’ la vita della provincia americana, dei quartieri costruiti con cura, dove tutto pare ordinato e al suo posto, ma in realtà l’incomunicabilità regna sovrana tra i giovani e chi dovrebbe fare loro da appoggio per permettergli di affrancarsi nella vita.
Il rifugio più comodo rimane il sesso con quei coetanei che stanno vivendo la stessa situazione, alla disperata ricerca di qualcuno che li possa capire.
A Clark va dato il merito, come minimo, di aver creato una sequenza di grande impatto, quella che vede i tre giovani amoreggiare sul letto; ha destato scalpore, ma l’ho trovata magnifica, un po’ per la naturalezza della situazione, un po’ perché alle pulsioni prettamente fisiche fa prevalere una sensazione di fuga dalla realtà che li opprime; purtroppo è un sogno, ma almeno è un angolo che nessuno gli ha potuto togliere.
Un film complicato, sicuramente non per tutti, ma ,anche se esposto a volte in una forma un po’ esagerata, ha un fine concreto e non così difficile da intuire se si riesce ad andare al di là delle più scontate concezioni.
Sarà che forse tanti problemi stanno proprio qui.
VOTO : 6/7.
Forse la sua prova più valida, almeno dal punto di vista prettamente cinematografico.
Coadiuvato da un buon cast tecnico, offre uno squarcio del disagio giovanile a volte calcando un pò troppo la mano, altre trovando le giuste misure.
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