Regia di Oliver Hirschbiegel vedi scheda film
L'errore più grosso è apprestarsi a vedere il film con lo stato d'animo di chi si aspetta il fantasocialpolitico hollywoodiano, magari con lo Sly di turno a scasinare tutto. Das Experiment (a proposito: perchè tradurlo in inglese?) è un'altra cosa. Probabilmente di difficile comprensione per chi non addentro alla cultura tedesca, il film è una chiara riflessione sulle rigide impostazioni mentali che quasi ogni tedesco ha in sè, sul concetto di gerarchia a prescindere, sulla continua ricerca dell'ordine "ueber alles", sul rischio di risvegliare senza nemmeno troppe difficoltà istinti di sopraffazione apparentemente sedimentati. Non a caso, è il Turco l'unico a cui in qualche modo ci sentiamo vicini, il solo a realizzare in tempo che forse si sta esagerando un po'. Una sceneggiatura che è pura allegoria, a dimostrare che le ferite della Germania sono ancora aperte. Un film assolutamente da rivalutare.
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