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Repulsion

Regia di Roman Polanski vedi scheda film

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Sandy22

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La recensione su Repulsion

di Sandy22
9 stelle

Carole lavora in un salone di bellezza e vive insieme alla sorella in un appartamento a Londra. Carole, timida, solitaria e molto fragile, non sopporta la presenza di Michael, il compagno di sua sorella che spesso passa la notte a casa loro. Ma la sua ostilità nei confronti di Michael è in realtà una repulsione verso il genere maschile. Quando la sorella e Michael partono per una vacanza di dieci giorni lasciando Carole da sola, il suo equilibrio psichico, già piuttosto instabile, collassa definitivamente portando Carol alla follia omicida. 

 

Repulsion, secondo lungometraggio di Roman Polanski, è un film davvero interessante che porta all'interno del crescente delirio di Carole, interpretata da una bravissima Catherine Deneuve. La storia si svolge per la maggior parte dentro l'appartamento di Carole che poco a poco diventa quasi una prigione, un luogo che fa esplodere la follia latente di Carole. Questa esplosione è resa visivamente attraverso le inquietanti allucinazione della protagonista: le visioni dell'uomo che entra in casa sua e la violenta o quelle in cui dalle pareti del corridoio spuntano, minacciose, molte mani maschili che tentano di afferrare Carol. E poi le crepe sul muro che si aprono e si allargano sempre di più, segno che anche la mente di Carol si sta spezzando e frantumando. 

 

Il film di Polanski vive di silenzi e di una bellissima fotografia in bianco e nero che con luci e ombre illumina il volto di Catherine Deneuve, spesso ripreso con primi e primissimi piani. Ma oltre alla splendida messa in scena, il film di Polanski fa riflettere sull'impossibile incontro armonico fra uomo e donna: Michael è sposato eppure frequenta la sorella di Carole, trattandola spesso come un oggetto oppure la stessa Carole viene vista come "preda", un oggetto da conquistare o possedere; gli uomini pensano che le donne siano tutte uguali e lo stesso pensano le donne degli uomini. Sembra che alla fine l'unico incontro possibile sia quello di "mettere in ginocchio" l'altro, se non addirittura sottometterlo con la forza. E anche Carole reagisce con la forza alle avance di Colin, scivolando in uno stato di follia.  

 

La forza di Repulsion è data dalla bravura di Catherine Deneuve, dalle tematiche profonde e sempre attuali, e soprattutto dalla bellissima messa in scena che porta sullo schermo il mondo interiore di una mente fragile e disturbata. 

 

scena

Repulsion (1965): scena

 

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