Regia di Marco Risi vedi scheda film
Peccato la scena ridicola del processo a Mary in cui il giudice legge le imputazioni col tono emotivo della riprovazione. Ma per fortuna ci sono altri momenti ben riusciti, come l'inseguimento di corsa che culmina con l'esecuzione di Richetto e il poliziotto suo carnefice che si rende conto subito del fatale errore e chiede scusa. L'ho rivisto ora, nel 2015, e mi sembra che, essendoci stati dal '90 ad oggi Matteo Garrone e anche altri che hanno mostrato ragazzi fuori 20 anni dopo, anche se a Napoli e non a Palermo, l'impegnato film di Marco Risi, in confronto, perda malti punti. Allora fu un film molto coraggioso, ma visto adesso gli concedo solo la sufficienza.
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