Regia di Doug Liman vedi scheda film
Non ho mai capito perchè questo film fosse così maltrattato dalla maggior parte dei critici.E'un onesto thriller d'azione con un protagonista smemorato(o meglio che soffre di amnesia,trovata alla base di molti film) alla ricerca affannosa di se stesso e di quello che faceva prima di risvegliarsi.Inevitabile l'accostamento con la saga di 007 di cui riprende ritmo e una certa tendenza ad appoggiarsi a luoghi turistici di aspetto molto trendy.Ma in fondo Jason Bourne che ha il faccione perplesso di Matt Damon è simpatico perchè ha un suo codice morale,magari neonato e soprattutto cerca di rimanere vivo.Aspirazione largamente condivisibile.All'inizio personaggio in cerca d'autore Bourne da braccato si scopre macchina da guerra perfetta e implacabile,quasi stupendosi delle sue capacità ignote prima di tutto a se stesso.E la sua partner ,la Franka Potente abituata a correre da Lola corre in poi,non capendo si adegua senza problemi.Il film di Liman non è sicuramente la new sensation del thriller action hollywoodiano ma è un prodotto di genere ad alto budget che assolve perfettamente al suo scopo di intrattenimento di buon livello con alcune sequenze(tipo l'inseguimento in Mini) che suscitano meravigliata approvazione.Poca ironia ma molta capacità di far immedesimare lo spettatore alla scoperta di un mondo di spie e di agenti segreti sconosciuto anche al protagonista,quasi trasformandosi in un film girato sempre in soggettiva.....
abbastanza efficace
ben si adatta alla parte
corre come Lola
non male
stolido killer
non male
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