Regia di Doug Liman vedi scheda film
Serio candidato a "bufala dell'anno", "the bourne identity" è esattamente quello che un action-movie non dovrebbe mai essere: sciatto, dozzinale e sopratutto per nulla coinvolgente. E' già successo nel passato(Reaves in "matrix" e Cruise in "mission impossible 2")di vedere attori fuori parte e in ruoli di maestri di arte marziali(eh già...), Matt"pesce lesso"Damon è solo l'ultimo della serie in ordine di tempo. Credibile quanto un venditore di gelati al polo nord Matt Damon è il protagonista esperto in arti marziali(sigh!)e infallibile agente segreto smemorato che va su e giù per l'Europa, tra inseguimenti rocamboleschi (già visti 1000 volte e fatti anche molto meglio in altrettanti film) , sparatorie e corpo a corpo ripresi con un senso del pathos pari allo zero. Che dire del solito giochetto trito e ritrito di spie e poteri occulti della CIA?..mah!. "The bourne identity" è interessante quanto un'asse del water. Meglio recuperare allora quel piccolo gioiello di ironia e azione che era "Spy" con Gena Davis smemorata(anche lei!)killer infallibile che come spalla aveva Samuel L.Jackson, non certo la scialba Franka Potente.
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