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Le avventure di Bianca e Bernie

Regia di Wolfgang Reitherman, John Lounsbery, Art Stevens vedi scheda film

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La recensione su Le avventure di Bianca e Bernie

di dedo
8 stelle

Una bambina, Penny, prigioniera in un relitto di battello fluviale, lancia un messaggio di richiesta di aiuto dentro una bottiglia. Dopo lunghe peripezie nautiche il contenitore giunge a New York. Viene convocata subito l'Assemblea mondiale dei topi appartenenti alla Società di Salvataggio, che affida l'incarico di aiutare la bambina alla sofisticata Bianca ed all'usciere Bernie. Così comincia questa nuova favola disneyana, strutturata linearmente, elegante, sensibile, allegra nella quale occupano la scena figure ben definite e caratterizzate, strutturalmente inconfondibili, nella migliore tradizione della Casa produttrice. La malvagia Medusa, egoista, crudele, prepotente, arrogante, con il suo tirapiedi insignificante e deferente, due caimani. Bruto e Nerone, efficenti e sornioni, quasi simpatici. Dalla parte dei buoni, oltre a Penny, orfanella rapita e sfruttata con cinismo e che trova la sua coperta di Linus in un orsacchiotto di pezza, vetusto e malandato, un ricco assortimento di topi, una costante nelle opere di Disney che impiega l'animale fra i più reietti elevandolo a simbolo del Bene , dell'altruismo, della saggezza e dell'astuzia operativa. Tra questi Bianca, l'eroina, sofisticata, emotiva, delicata, un po' sventata e l'usciere Bernie, timido, prudente, ma con insospettabile coraggio nei momenti di bisogno, la pletora variegata dei componenti la Società di Salvataggio e quella degli abitanti della Palude del Diavolo, Orville unico proprietario della Air Line Albatross, creatura fantastica capace di suscitare grande simpatia, ed infine la straordinaria libellula Evinrude, risolutrice figura in un ambiente ostile. Il cartoon non risparmia avventura, emozioni, intrighi, viaggi. Il tutto con candore e con il coraggio del debole di fronte all'ingiustizia. Il buonismo, neologismo creato con malcelato disgusto nei confronti di persone che perdonano individui poco meritevoli, non trova spazio in questo cartoon. Per la componente narrativa, la fantasia creativa, la elegante costruzione, la spigliata, lineare e chiara esecuzione e la creazione di personaggi nuovi e gradevoli Voto 8

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