Regia di Rainer Werner Fassbinder vedi scheda film
Difficile, molto difficile, Querelle de Brest è un film epocale e controverso, che negli anni ottanta divenne manifesto della comunità lgbt.
Rainer Werner Fassbinder regala al mondo il suo ultimo film, il suo capolavoro assoluto, che ha fatto discutere ed è entrato giustamente nella storia.
Le scenografie falliche, indicano una ambientazione teatrale, innaturale, finta così come le luci della fotografia, quasi come fare addentrare lo spettatore in una specie di inferno, da cui non c'è più uscita.
Il tutto è narrato dal capitano Seblon invaghito di Querelle.
E poi c'è lui, il protagonista, che seduce e uccide, alla ricerca del fratello amante di una donna (l'immensa Jeanne Moreau).
Non si esce indenni da Querelle de Brest da questo angelo dell'inferno che non si pone limiti di niente.
Il film definitivo di Rainer Werner Fassbinder, potremmo definirlo il suo testamento, presentato postumo alla mostra del cinema di Venezia, non ne è uscito vincitore.
Il film è e resta un pugno nello stomaco di dimensioni epocali capace di far discutere ancora oggi dopo 40 anni dalla sua uscita, e scusate se è poco.
Un film che è un esperienza di vita, bisogna guardarlo e state pur certi che difficilmente troverete film simili a questo.
Ve lo posso garantire.
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