Regia di Tim Mielants vedi scheda film
Il film di Tim Mielants, regista belga di gran poca fama, è supportato da alcune star di Hollywood, come Ben Affleck, Matt Damon e Cillian Murphy, che recita anche la parte del protagonista, un orfano irlandese, cresciuto da una famiglia benestante e, oggi, siamo sul finire degli anni settanta, carbonaio con una vita borghese. L'opera vuole tornare sul dramma delle "Case Magdalene", veri e propri lager per ragazze madri, gestiti da suore cattoliche, e altro terribile "buco nero" nella storia della Chiesa. Lo fa prendendo un giro largo, molto sentimentale, molto "religioso", che pare una contraddizione di termini ma non lo è, dove un uomo buono e malinconico come il protagonista, proprio in prossimità del Natale, cerca di recuperare alla vita proprio una di quelle ragazze. Una "piccola cosa come questa" ma un gesto molto importante nell'Irlanda di quegli anni. Un racconto minimale, lento come la morte (o la neve che cade, non ce la vuoi mettere? Suvvia...), senza mai un sussulto, dolciastro e "dickensiniano". Non mi spiego davvero gli alti voti, per un film da oratorio che però gli Oratori non trasmetteranno mai.
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