Dalla commedia di Shakespeare, Salvatores aveva già tratto uno spettacolo teatrale che nel 1982 aveva riscosso grande successo presso il Teatro dell'Elfo di Milano. Nel trasferire sullo schermo la vicenda di Teseo e Ippolita nel mondo degli Spiriti e degli Elfi i cambiamenti sono molti e non tutti efficaci, ma il film rimane un interessante esempio di cinema sperimentale, dove la danza, la musica e il teatro trovano modi nuovi di convivere e di contaminarsi a vicenda. Originale l'ambientazione africana per il mondo fantastico di Oberon e Titania
Quando all'epoca vidi questo film al cinema mi divertii molto, anche per le bellissime musiche. In seguito ho poi letto che Salvatores avrebbe sconfessato questo suo primo film. Io comunque resto della mia idea. Voto 7
Trasposizione cinematografica in chiave fantasy, fra teatro e musical, della commedia di Shakespeare Sogno di una notte di mezza estate.
Gabriele Salvatores aveva accumulato già una discreta esperienza come regista e scrittore di teatro; a 33 anni esordisce quindi dietro la macchina da presa con un'opera messa precedentemente in scena sulle assi del palco, debitamente… leggi tutto
Nel 1981 il giovane Gabriele Salvatores portò a teatro, prima a Milano poi in tour, una sua versione molto particolare del “Sogno di una notte d'estate” di William Shakespeare. Nel 1983 provò a riproporlo in versione cinematografica, facendo peraltro così il suo esordio dietro la macchina da presa, in chiave musical. Ne venne fuori un prodotto fantasioso e… leggi tutto
Trasposizione cinematografica in chiave fantasy, fra teatro e musical, della commedia di Shakespeare Sogno di una notte di mezza estate.
Gabriele Salvatores aveva accumulato già una discreta esperienza come regista e scrittore di teatro; a 33 anni esordisce quindi dietro la macchina da presa con un'opera messa precedentemente in scena sulle assi del palco, debitamente…
Nel 1981 il giovane Gabriele Salvatores portò a teatro, prima a Milano poi in tour, una sua versione molto particolare del “Sogno di una notte d'estate” di William Shakespeare. Nel 1983 provò a riproporlo in versione cinematografica, facendo peraltro così il suo esordio dietro la macchina da presa, in chiave musical. Ne venne fuori un prodotto fantasioso e…
Ormai lo sapete bene: i collegamenti delle taglist devono essere tematici. E quale tema più azzeccato, in questo momento, dell'estate? Caldo, quindi. E vacanze naturalmente: sole, spiagge, mare. Ma non solo: prima di…
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Commenti (2) vedi tutti
Interessante seppur imperfetto esperimento giovanile di colui che diverrà uno dei cineasti più importanti del cinema italiano contemporaneo.
leggi la recensione completa di marcopolo30Quando all'epoca vidi questo film al cinema mi divertii molto, anche per le bellissime musiche. In seguito ho poi letto che Salvatores avrebbe sconfessato questo suo primo film. Io comunque resto della mia idea. Voto 7
commento di jeffwine