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Il monaco Simone (Brook), dopo aver passato sei anni della sua vita a meditare in cima a una colonna nel deserto siriano, viene tentato dal Diavolo (Pinal) che alla fine lo trasporta nel xx secolo a bordo di un jet e lo abbandona in una discoteca di New York. Incompiuto a causa delle incomprensioni col produttore Gustavo Alatriste (che in seguito cercò inutilmente di farlo finire proponendo la cosa a registi quali Bellocchio, Rocha, Truffaut, Kubrick) un film blasfemo e profondamente religioso nel medesimo tempo. Bellissima la figura del diavolo in ambigui abiti femminili. Nonostante il finale incomprensibile a causa della difficile lavorazione vince il premio speciale della giuria a Venezia.

Commenti (8) vedi tutti

  • Arte di Bunuel è gettare il sasso e far veder la mano: aìre così peculiare da divenire impersonale.Sagace, il Poeta aragonese (anche qui ispirato da José Bergamìn) sa che solo Iddio è santità, è luce. - Ci regala variazioni memorabili su abissi di umane vanitas (e neppure Freud ha osato tanto).

    leggi la recensione completa di felini
  • Oggi mi sembra che Simon del Desierto potrebbe […] essere uno degli incontri dei due pellegrini della Via Lattea, sulla strada tortuosa per Santiago de Compostela (Luis Buñuel: Dei miei sospiri estremi ediz. SE 1982 pag. 251)

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Curioso. 6

    commento di Brady
  • Uno dei film più affascinanti di Buñuel in cui il regista, con mano lieve ed ironica, affronta argomenti di grande spessore come i dilemmi fra vita ascetica e vita quotidiana, fra peccato e redenzione, e, soprattutto, sull’utilità dell’adesione acritica alla pratica religiosa.

    leggi la recensione completa di vermeverde
  • Un penitente affronta le tentazioni di Satana dall'alto della sua colonna, sprezzante e indifferente verso i suoi simili come un moderno dandy. Beffardo e ben diretto ma minore.

    commento di michel
  • Una pellicola perfettamente compiuta ascetica nella forma, quanto sulfurea nei contenuti, attraversata com’è da sotterranee blasfemie religiose che oltre a farne uno dei più corposi e inquietanti risultati in assoluto, è praticamente anche l’ultima fra quelle girate da Buñuel in gravissima penuria di finanziamenti .

    leggi la recensione completa di spopola
  • Voto 8 Lucido

    commento di luca826
  • Voto 9/10 Chi, oggi, farebbe un film così? Nessun altro commento.

    commento di sokurov
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Recensioni

La recensione più votata è positiva

spopola di spopola
10 stelle

“Sono sempre stato ateo, grazie a Dio” (…) “credo che  occorra cercare Dio nell’uomo, è un atteggiamento semplicissimo”. (Luis Buñuel)   Simon del deserto è del 1965: si pone dunque subito dopo Il diario di una cameriera e precede di due anni l’exploit internazionale di  Bella di giorno, rifiutato da Cannes per… leggi tutto

20 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle negative

Charlus Jackson di Charlus Jackson
stelle

Come film è ingiudicabile perchè la sua forma tronca rende incomprensibile il suo tema filosofico, che è uno degli aspetti fondamentali del cinema di Bunuel, e limita anche i suoi sfoghi surrealisti. La vicenda di uno che pratica l'ascesi fino al parossismo (si accentua la tematica della religione come rifiuto del mondo), gli si presenta il Diavolo, naturalmente in vesti sensuali, e lo porta… leggi tutto

1 recensioni negative

2023
2023

Recensione

felini di felini
10 stelle

  Al tema di Simon del Desierto, il regista aragonese cominciò a pensare nel '62, al tempo de L'Angelo Sterminatore (in difetto sia d'agilità che di resa fotografica) e venne elaborato a lungo; cortometraggio di fortuna all'arte: piccolo, concentrato e tosto i miglior valori in opera  -qui e in Las Hurdes-  di Bunuel poeta; ché, non di rado, nei suoi…

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Recensione
Utile per 2 utenti
2022
2022

Recensione

laulilla di laulilla
10 stelle

  Nel bellissimo libro delle sue memorie ultime – al quale ho accennato – Luis Buñuel ci racconta i suoi soggiorni messicani e la sua amicizia con Gustavo Alatriste, produttore di molti film degli anni in cui – dopo aver girato due film negli Stati Uniti – il regista dovette tornare in Messico, per evitare le persecuzioni maccartiste.   Purtroppo, per…

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2021
2021

Libri a(ni)mati - 44 (3/3) : “the Year's Best Science Fiction (35)” a cura di G.Dozois (2018) - Infiniti Universi, e bistecche, calamari, grossi non-ratti, scinchi, ulivi, vedute di Bisanzio e, insomma, Tutto (tranne il lavello della cucina).

mck di mck

Questa è l'ultima corposa antologia della serie YBSF curata da Gardner Dozois (1947-2018) e contiene i racconti a suo giudizio migliori pubblicati nel 2017. Per l’edizione italiana è stata suddivisa…

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2020
2020

Recensione

vermeverde di vermeverde
10 stelle

Ho visto Simon del deserto al cinema qualche decennio fa (insieme ad un metrometraggio americano di cui ho perso il ricordo) e da alloro l’ho considerato uno dei film più belli ed interessanti di Buñuel ed uno dei miei preferiti che rivedo spesso, merito anche dello stupendo bianconero del grande Gabriel Figueroa e dell’eccellente recitazione di Claudio Brook e di…

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Recensione
Utile per 9 utenti
2018
2018
Nel mese di novembre questo film ha ricevuto 3 voti
vedi tutti

Recensione

Serum di Serum
8 stelle

  Perenne testimone del ciclico disfarsi e ricostituirsi dell'esistenza degli esseri umani, Simon combatte la sua battaglia contro il Diavolo, mentre il resto del mondo lo segue inerme nel proprio inesorabile deperimento. I miracoli che è in grado di compiere lo lasciano ormai indifferente, così come le spassionate richieste di quelle quasi formichine che di quado in quando…

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Recensione
Utile per 5 utenti
2017
2017

Recensione

alan smithee di alan smithee
9 stelle

Simon del deserto è il terzo ed ultimo capitolo di una trilogia dedicata alla fede, alla religione e agli influssi contraddittori della stessa sul comportamento e l’agire umano. Fa seguito a Viridiana e a L’angelo sterminatore, e coincide con il termine dell’esilio messicano dell’autore: periodo tutt’altro che facile per il regista, a causa soprattutto…

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Recensione
Utile per 7 utenti
2015
2015
2014
2014
scena
Foto
2013
2013

Recensione

mmciak di mmciak
10 stelle

"Simon del deserto" diretto nel 1965 da Luis Buñuel,devo dire che è strepitoso. La storia racconta le vicende del santone Simon, che passa di più di sei anni a meditare in cima a una colonna nel deserto siriano,e viene continuamente tentato dal Diavolo in molte forme. Il Film è prodotto dalla Sindicato de Trabajadores de la Producción Cinematográfica, e questo Mediometraggio…

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Recensione
Utile per 2 utenti
2012
2012
Nel mese di aprile questo film ha ricevuto 3 voti
vedi tutti

Recensione

alfatocoferolo di alfatocoferolo
10 stelle

Guardandolo così com'è, senza speculazioni su come avrebbe dovuto essere o come sarebbe stato, è senza dubbio un'opera altamente evocativa. Il finale, seppur raffazzonato e quasi sbrigativo, è straordinario. Tutta la pellicola si concentra sulla figura di Simon, ne esalta le virtù e mette in mostra le fragilità ma dipingendolo comunque come un santo in grado di far miracoli e scacciare il…

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Recensione
Utile per 7 utenti
2011
2011

Recensione

Axeroth di Axeroth
10 stelle

Dal Vangelo Secondo Matteo: Tentazione di Gesù: 4,1 Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto per esser tentato dal diavolo. 2 E dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ebbe fame. 3 Il tentatore allora gli si accostò e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, di' che questi sassi diventino pane». 4 Ma egli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l'uomo,ma di…

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Recensione
Utile per 6 utenti

Recensione

emmepi8 di emmepi8
8 stelle

Bunuel e la religione, un discorso che ha fatto scorrere inchiostro e contestazioni da parte della chiesa, per questo film è tornato in Messico per avere una maggiore libertà di linguaggio e di espressione, ma non fu così infatti il film rimase non concluso. Questo film è una dura denuncia contro l’istituzione ecclesiastica a confronto con la purezza a cui un uomo potrebbe aspirare,…

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Recensione
Utile per 1 utenti

I MIEI FILM SULLA FEDE

Baliverna di Baliverna

Finalmente ho voluto stilare questa lista di film che, oltre che cinematograficamente riusciti, ritengo significativi dal punto di vista della fede cattolica, che è la mia. Non sono tantissimi. I colossal di…

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Recensione

Baliverna di Baliverna
8 stelle

CONTIENE ANTICIPAZIONI - Molto interessante questo film, che non definirei affatto blasfemo. Presenta al più qualche personaggio bizzarro e qualche situazione forse beffarda, ma non blasfema appunto. Mi riferisco qui al frate gaio e saltellante, al pastore nano, e al miracolato ingrato e cinico. Per il resto, è una rappresentazione molto riuscita e realistica delle lotte spirituali…

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Recensione
Utile per 7 utenti
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