Espandi menu
cerca
Quattro mosche di velluto grigio

Regia di Dario Argento vedi scheda film

Recensioni

L'autore

bradipo68

bradipo68

Iscritto dal 1 settembre 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 265
  • Post 30
  • Recensioni 4749
  • Playlist 174
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Quattro mosche di velluto grigio

di bradipo68
6 stelle

L'orrore tanto a lungo atteso alla fine arriva....Questo film ha un aura di mito a mio parere immeritata per via dell'estrema difficoltà nel reperirlo e per via della sua mancanza praticamente assoluta dagli schermi italiani.Ora SKY ha pensato bene di farci vedere una versione restaurata che perlomeno restituisce una visione più corretta rispetto a quella delle copie(tedesche se non erro)che circolavano per parecchi siti.Un po'come se fosse una prima visione,visto che erano anni e anni che circolava una versione assolutamente deficitaria come qualità audio/video. A mio avviso la chiusura della trilogia degli animali fantastici chiude con il film più debole dei tre:Argento riprende più lo stile del suo esordio che quello del successivo Gatto a nove code ma stavolta non è aiutato dalla sceneggiatura che si rivela è poco brillante e poco immaginosa.Qui ci si sofferma ad alcune bellissime sequenze costruite con il talento di cui Dio ha dotato il buon Dario che rappresentano lampi di luce nella foschia  perchè il film è tutto meno che irresistibile.Non brutto ma neanche bello,probabilmente l'attesa si diluisce troppo a causa di divagazioni estranee al genere.Non convince la giustificazione psicanalitica(a dir la verità di film basati sui traumi infantili sono piene le cineteche),non convincono gli attori(Brandon è terribile,la Farmer nel finale è assolutamente cagnesca,l'unico che si salva è forse Marielle assieme agli altri caratteristi nelle parti di contorno),è assolutamente fuorviante la presenza di Oreste Lionello(versione hippy) e addirittura di Bud Spencer(che per una volta non mena le mani nellla parte dell'investigatore Diomede,figura secondo me ricalcata sul folle pittore Berto Consalvi interpretato da Mario Adorf  ne L'uccello dalle piume di cristallo)a cui più che altro vengono afffidati ruoli da intermezzo comico.Di cui non si sentiva il bisogno.Qui si cominciano a intravedere i difetti che poi deflagreranno in molti film di Argento(per fortuna non tutti):sceneggiature scricchiolanti,dialoghi al di sotto di ogni sospetto,per non parlare della direzione degli attori che sembrano spesso senza alcun controllo.Ah un ultimo avvertimento ai navigatori:non fissatevi sulle quattro mosche di velluto grigio perchè sono una bufala assoluta....e scusate lo spoiler....

Su Dario Argento

alcune sequenze girate come il dio del cinema comanda.Troppe divagazioni estranee al genere che non fanno altro che nuocere.

Su Michael Brandon

terribile,non so neanche come ha fatto a sceglierlo

Su Mimsy Farmer

nell'ultima parte sembra senza controllo(registico) ed esagera.

Su Jean-Pierre Marielle

forse il migliore del lotto ma è personaggio assolutamente secondario

Su Stefano Satta Flores

breve apaprizione...

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati