Il giovane musicista Roberto Tobias è ossessionato dai sensi di colpa per aver tolto involontariamente la vita a una persona. La sua situazione psicologica giunge al tracollo quando coloro che gli sono più vicini iniziano a essere uccisi in circostanze misteriose da un assassino senza volto. Tobias si trova coinvolto in indagini che rischiano di mettere a repentaglio la sua incolumità...
Note
Alla sua terza regia, Argento costruisce un thriller di indubbio fascino: sovraccarico, potentemente ambiguo, seducente nella sua rappresentazione del Male, tanto coinvolgente da spaventare davvero. Buchi di sceneggiatura e ingenuità nei dialoghi non riescono a disinnescarne la carica visionaria.
Un individuo insospettabile terrorizza la vita di un musicista di serie C, e uccide tutti coloro che ne scoprono l'identità. Il suo scopo è consumare una sadica e assurda vendetta.
Noioso, sfilacciato, imbarazzante. Vale giusto per qualche annotazione d'ambiente e per la suspence che riesce a creare nelle singole sequenze (con un virtuosistico utilizzo della soggettiva).
Non il miglior film di Argento, ma ottimo come i suoi primi lavori. Posto il commento semplicemente per evidenziare che finalmente dopo più di 8 anni torna in tv: Sky Cinema Mania il 26/06. Preparate i dvd-recorder ;)
Il più bel film di dario Argento…trama molto intrigante con un finale veramente geniale…Il film è introvabilissimo ma ne vale veramente la pena di vederlo…VOTO 9
Il più bel film di Dario Argento! Malgrado tanti altri colpi di genio, solo questo film merita (…forse anche "Profondo Rosso"), l'appellativo di capolavoro!
beh…è senz' alto Argento nel suo splendore!anche se dei primi "gialli" preferisco "l'uccello dalle piume di cristallo",questo è un vero gioiello del maestro italico.
Voto 7.5 - Terzo thriller psicologico di Dario Argento, forse un po' più lento nella narrazione e nello svolgimento degli eventi rispetto ai precedenti, ma non per questo mediocre. Gli spunti di base sono ben elaborati e ben sviluppati in una trama molto interessante che non mira veramente a terrorizzare o ad essere un banale collage di splatter e di colpi di scena a go-go, ma a far… leggi tutto
Secondo me è un film diviso a metà tra momenti riusciti e altri dove il film prende qualche piccola cantonata. Argento fa un uso non piccolo di particolari tecniche cinematografiche, come montaggio e inquadrature singolari e studiati, e sonoro e luce a momenti molto calcolati. In certi casi trovo questi artifici indovinati e funzionali al contenuto, in altri mi sembrano tentativi… leggi tutto
Vecchio thriller di Dario Argento assai sconclusionato: dialoghi e comportamenti naif e involontariamente irreali, macchiette fuori luogo e talvolta insopportabili (l'investigatore, pur interpretato da un bravo attore, mi ricordava il peggior Alfonso Signorini...e il postino doveva essere un personaggio comico?!) nel loro umorismo spicciolo, un protagonista dotato di mimica facciale… leggi tutto
Il batterista Roberto Tobias è ossessionato da un individuo losco che pare pedinarlo e non lasciarlo un istante nei suoi spostamenti. La sera che riesce a raggiungerlo in un quartiere isolato che porta ad un teatro, il ragazzo lo ferma e, dalla colluttazione che ne deriva, finisce maldestramente per ucciderlo involontariamente col coltello che lo stesso individuo gli punta contro. In…
Pedinato, da parecchio tempo, da una sinistra figura, il giovane Roberto Tobias, batterista in un'orchestra, una sera affronta lo sconosciuto e, sebbene involontariamente, lo uccide. Qualcuno ha assistito alla scena, fotografandola. Da quel momento, pur non giungendogli nessuna richiesta di denaro, Roberto diviene oggetto di una silenziosa persecuzione da parte del misterioso testimone, che,…
4 mosche di velluto grigio '1971 - Dario Argento.
Indubbiamente uno dei capisaldi del giallo-thriller nostrano, pellicola che chiude definitivamente la Trilogia degli animali Argentiana, dopo il gradevole seppur non riuscitissimo Il gatto a nove code.
Il film si presenta piuttosto innovativo sul versante tecnico, lo spettatore viene accolto al suo…
Molti autori, calandosi nel genere thriller e in tutte le sue varianti, hanno adottato idee narrative partorite dal genio del cinema Alfred Hitchcock al fine di rievocare il concetto di suspence così come…
Chiude la famosa trilogia degli animali, questo grande thriller di Dario Argento,regista geniale che rivoluzionò i canoni abituali del genere, inaugurando il giallo psicologico.Sulla scorta delle teorie Freudiane, lanciò queste storie di serial killer che agivano perseguendo le loro perversioni, che trovavano le loro ragioni o spiegazioni,in qualche trauma infantile.Morti violente,…
La filmografia degli albori di Dario Argento è impregnata del suo strabiliante modo di fare cinema. Il maestro dell'horror, con le sue inquadrature e quelle scene ad effetto che amplificano il fascino dei film del regista romano. Qui però la messa in scena è lenta e non crea l'attrazione dei due precedenti, costituiti con maggiore meticolosità. Ingegnoso, come sempre,…
Avevo grandi aspettative su questo film, ma purtroppo sono state deluse. La storia in sè, non è male, anzi aveva ottime potenzialità. E ci sono scene di tensione che sono senza dubbio riuscite. Però ci sono anche alcuni difetti enormi, troppo grandi da ignorare: in primis, il protagonista, mal interpretato e soprattutto mal scritto, poco credibile. Poi personaggi che…
Per il fan di Dario Argento, o per il semplice appassionato di genere, tornare a rivedere a distanza di anni un film come Quattro mosche di velluto grigio non può che lasciare sensazioni contrastanti, un misto di stordimento e confusione, come se qualcosa di indecifrabile fosse fuori posto, anomala, incongruente, “sbagliata”.
Non si impiega molto a capire quale sia il…
Il maestro dell'horror nostrano, Dario Argento, compie oggi (o meglio ieri...) la bellezza di 76 anni...
L'abbiamo visto molto recentemente con Nicolas Winding Refn a Venezia per il restauro in 4K del capolavoro…
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Commenti (16) vedi tutti
Dario Argento chiude in bellezza la Trilogia degli animali confezionando un ottima pellicola...
leggi la recensione completa di CinefiloDeliranteOttimo giallo del maestro Argento
leggi la recensione completa di Furetto60Un individuo insospettabile terrorizza la vita di un musicista di serie C, e uccide tutti coloro che ne scoprono l'identità. Il suo scopo è consumare una sadica e assurda vendetta.
leggi la recensione completa di BalivernaBuon thriller con buone intuizioni.
commento di PicassoNoioso, sfilacciato, imbarazzante. Vale giusto per qualche annotazione d'ambiente e per la suspence che riesce a creare nelle singole sequenze (con un virtuosistico utilizzo della soggettiva).
commento di ed woodvoto 7.5, buon film
commento di legolasNon il miglior film di Argento, ma ottimo come i suoi primi lavori. Posto il commento semplicemente per evidenziare che finalmente dopo più di 8 anni torna in tv: Sky Cinema Mania il 26/06. Preparate i dvd-recorder ;)
commento di cavalarsscadente, tanto da chiedermi se chi lo vota positivamente l'abbia davvero visto
commento di en500scadente
commento di en500Mi hanno detto che uno dei migliori film di argento peccato che io non riesco a trovarlo per guardarlo..
commento di valy17voto : 8
commento di alice89Il più debole e meno ispirato film della trilogia zoonica di Argento, ma con quelle due-tre scene che lo redimono alla grande.
commento di moviemanIl più bel film di dario Argento…trama molto intrigante con un finale veramente geniale…Il film è introvabilissimo ma ne vale veramente la pena di vederlo…VOTO 9
commento di 2 pacIl più bel film di Dario Argento! Malgrado tanti altri colpi di genio, solo questo film merita (…forse anche "Profondo Rosso"), l'appellativo di capolavoro!
commento di Keiser Sozebeh…è senz' alto Argento nel suo splendore!anche se dei primi "gialli" preferisco "l'uccello dalle piume di cristallo",questo è un vero gioiello del maestro italico.
commento di antimes