Regia di Paul Thomas Anderson vedi scheda film
Il nuovo film di Paul Thomas Anderson concentra il peso del racconto sulle spalle del protagonista Barry Egan,giovane "american dreamer" un po'disadattato,che non ha praticamente vita sociale,è un po'oppresso dalle sue sette sorelle che non lo mettono a proprio agio,e ha qualche complesso,finche'non incontra la biondina Lina che gli cambiera'la vita.Breve(un'ora e venticinque minuti appena),rumoroso,soprattutto per quanto riguarda i suoni piu'fastidiosi,"Punch-drunk love" è una commedia sentimentale che a grandi linee è strutturata come il genere comanda,ma propone molto bene il senso di spaesamento del suo protagonista,che si lascia andare a distruttivi accessi d'ira e crisi di pianto improvviso che contraddicono la sua apparente aria placida.Anderson sembra voler dire che in un mondo pieno di trappole come questo in cui viviamo bisogna venire a compromessi soprattutto con se stessi,ma che un modo migliore di vivere va cercato:pure tra persone come quelle impersonate da Sandler e dalla Watson,che hanno una percezione tutta loro,magari distorta,anche dell'amore,e nelle quali aleggia una vena di genuina follia.Meno memorabile di "Magnolia",ma anche meno complesso ed ambizioso,"Ubriaco d'amore" diverte e fa apprezzare un Adam Sandler finalmente attore bravo,dopo molte commediacce di grande successo in USA ma poco considerate da noi:un interprete che potrebbe riservare belle sorprese in futuro.
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