Regia di Volker Schlöndorff vedi scheda film
Uno dei migliori film tedeschi usciti in questi ultimi anni.Ha l'aria di film festivaliero(io lo vidi al Premio Flaiano)ma superato il primo approccio riesci ad assaporare un'opera destinata a rimanere marchiata a fuoco nella memoria.E'una disamina sugli anni del terrorismo della Germania Ovest(piaga ancora aperta)e su quello che succedeva dall'altra parte del muro con una limpidezza di sguardo impressionante.Da terroristi in prima linea nella lotta allo Stato ci si ritrova con una nuova,insignificante identita'di operaia,nel suo bravo squallido appartamentino,con la sua Trabant macinino e con le sue belle squallide,inerti gite domenicali.Ma lo sgretolamento del muro fa ritornare il passato e ricomincia la fuga....Il regista si limita a descrivere,non giudicare,il finale ti fa rimanere col groppo in gola perche' alla fine è solo l'atto estremo del crollo delle utopie(terroristica e comunista),il saluto ad un mondo che non c'è piu'......
Bravo ma fa tappezzeria
ok
intensa
Sofferta ed emozionante come non mi capitava di vedere da anni
Ritorno di grandissima classe
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