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Una donna e una canaglia

Regia di Claude Lelouch vedi scheda film

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La recensione su Una donna e una canaglia

di LIBERTADIPAROLA75
8 stelle

Sorta di DIABOLIK alla francese, importante nella filmografia del cineasta perché svela buona parte del suo cinema: thriller raccontati come film romantici e film romantici raccontati come thriller!!!

Autocitazione! Le immagini del film UN UOMO, UNA DONNA (1966) dello stesso regista aprono la pellicola. Un attimo dopo siamo nel carcere nel quale è stato proiettato il film (un regalo di Natale per i detenuti, fa presente il buon direttore) e parte la tensione, un carcerato punta una pistola per evadere. Sogno o realtà? Un attimo dopo il ragazzo è dietro le sbarre e sta realizzando una pistola con la mollica. Uno dei suoi compagni di stanza viene chiamato in direzione. Qua gli comunicano il bel regalo: lui e altri due carcerati hanno vinto un condono per passare le feste in famiglia. L'iniziativa fa parte di un programma sperimentale del nuovo direttore del carcere di Parigi, dove si trovano in questo momento. I tre amici escono di prigione e si salutano. Uno, dopo essere passato a salutare gli amici al night, si muove in treno: direzione Cannes. Che ci andrà a farè?

 

 

 

Lino Ventura

Una donna e una canaglia (1973): Lino Ventura

 

 

Il Maestro Claude Lelouch gioca con i suoi soliti ingredienti: citazionismo, tensione, thriller, romanticismo, ironia e malinconia e costruisce un film dove si diverte anche a mettere in scena un fumettone che strizza l'occhio a DIABOLIK (il protagonista organizza i colpi utilizzando trucchi, credibili maschere in lattice e modificando il tono di voce. E c'è anche la gioielleria Van Cleef che compare nelle storie a fumetti delle sorelle Giussani) e ai cromatismi della Pop Art (il Nord della Francia è fotografato in bianco e nero, il Sud a colori!). Il titolo originale (tradotto in italiano è IL BUON ANNO) rappresenta l'importanza narrativa che, ad un certo punto, ha il 31 dicembre ma pure una metafora sulla voglia di cambiamento della vita del protagonista e della Francia (i passaggi temporali dell'ultima mezz'ora!), il titolo italiano (UNA DONNA E UNA CANAGLIA) invece strizza l'occhio ad UN UOMO, UNA DONNA in versione polar (il poliziesco francese). Il dialogo in carcere tra l'antiquaria innamorata e l'antieroe di turno svela un po' quello che è in maggior parte il cinema di Lelouch: film sentimentali raccontati come se fossero dei thriller e thriller raccontati come se fossero film sentimentali!

 

 

 

Lino Ventura, Charles Gérard

Una donna e una canaglia (1973): Lino Ventura, Charles Gérard

Lino Ventura, Françoise Fabian

Una donna e una canaglia (1973): Lino Ventura, Françoise Fabian

 

 

Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.

 

 

Françoise Fabian

Una donna e una canaglia (1973): Françoise Fabian

Lino Ventura

Una donna e una canaglia (1973): Lino Ventura

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