Espandi menu
cerca
Iris - Un amore vero

Regia di Richard Eyre vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Iris - Un amore vero

di FilmTv Rivista
6 stelle

La radiografia della testa di Iris Murdoch, romanziera e filosofa dublinese morta nel 1999, è perentoria. L’Alzheimer, inesorabile, trasforma il cervello in una landa nera e vuota. Cancella anche i mondi segreti e nascosti nei quali la protagonista ha continuato a rifugiarsi per quaranta anni e dai quali è tornata dal marito, il critico letterario John Bayley. È lui, nel suo libro “Elegia per Iris” (Rizzoli ), a raccontare la cronaca di un amore intellettuale e di un matrimonio poco convenzionale e non esclusivo, etichettato come “bohémien”. Richard Eyre, solidissimo regista teatrale che per il cinema ha diretto “L’ambizione di James Penfield”, rielabora gli scritti di Bayley, aggiunge e inventa. Cerca la formula di un film che non sia né un tradizionale biopic né una fiction. E questo non giova. Si concentra con innegabile fervore sul montaggio del tempo spostandosi tra il passato e il presente con incastri, slittamenti, déjà vu. Segue, commosso, i suoi quattro attori (si lasciano ammirare, ma con i quali non ci si identifica) per due ruoli: Dench e Winslet per Iris e Broadbent e Bonneville per John. Un film limaccioso come le acque in cui Iris nuota felice.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 13 del 2002

Autore: Enrico Magrelli

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati