Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Sofferente di vertigini dopo un incidente in servizio, John "Scottie" Ferguson lascia la polizia e accetta di lavorare per un vecchio compagno di scuola che gli chiede di sorvegliare la moglie Madeleine che in ricorrenti stati di incoscienza sembra posseduta dallo spirito di Carlotta Valdes, sua bisnonna morta suicida un secolo prima. Ferguson resta affascinato dall'infelice donna e quando è costretto a intervenire per salvarla da un tentativo di suicidio in mare tra i due ha inizio una storia d'amore...
Accolto molto male, la sua fama è migliorata progressivamente tanto da arrivare al Primo Posto del sondaggio S&S del British Film Institute.
Vertigo è un film ricchissimo di simbolismo: dai vestiti ai colori, dai quadri alle spirali.
La donna che visse due volte (1958): James Stewart, Kim Novak
La cosa più magnetica, bellissima e in qualche modo magica sono Gli Sguardi che si presentano per tutti i 128' rendendo Vertigo un capolavoro straordinario.
Grande prova degli attori anche se non mi ha entusiasmato Barbara Geddes.
Due delle cose più clamorose del film sono l'effetto-vertigini di Scottie e il sogno surrealista, davvero eccezionali.
Vertigo è certamente un film da inserire nella Top10 dei Migliori Film della Storia del Cinema, straordinario.
Voto: 10/10
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