Regia di Ron Howard vedi scheda film
Un'incredibile carrellata sulla schizofrenia gestita dalla volontà e dall'amore e dalla capacita, in fondo ironica, di saper convivere con le proprie allucinazioni. Non c'è un attimo, per tutta la durata del film, in cui lo spettatore 'stacchi' la presa. Splendido.
Il professor Nash, imbranato, introverso, geniale è anche folle. La sua ragazza, poi sua moglie, preferisce ai farmaci una cura d'amore e, all'evidente schizofrenia, una comune, totale volontà di superamento. Nash, stravolto, perseguitato, inebetito da psicofarmaci ed elettroshock, vince con un atto di fiducia, ma la posta in gioco è altissima e la tensione emotiva sconquassante.
proprio niente: un film da Oscar!
molto bella e molto partecipe; convincente
un attore che entra perfettamente nella parte e si gioca 'anima e corpo' in unruolo ambiguo, difficilissimo e assolutamente commovente
Non conosco a fondo Howard, ma lo trovo straordinariamente attento alla materia e perfetto nella scelta dei luoghi e dei personaggi.
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