Tommaso, un giovane di borgata, vive di espedienti. Un giorno conosce Irene e se ne innamora: convinto di far colpo su di lei, organizza una serenata ma ottiene un risultato opposto ai suoi scopi, vale a dire una rissa. L'accaduto lo porta in prigione; tornato in libertà, si ammala di tisi e viene ricoverato in sanatorio dove conosce un sindacalista, al quale si affeziona. La nuova amicizia lo convince a credere di nuovo in se stesso, al punto da volersi sistemare: ma il destino non sembra avere nessuna voglia di esaudire i suoi desideri...
Note
Tratto dall'omonimo libro di Pasolini, il film non ha la forza delle parole del poeta.
Dal libro omonimo di Pasolini un buon film diretto dalla coppia Rondi ed Heusch(regista famoso per il film il Comandante con Totò)Citti perfetto come in Accattone,bene anche Salerno.Appropriata la colonna sonora di Piccioni
L'opera prima di Brunello Rondi forma un trittico ideale con "Accattone" e "Mamma Roma". Il trait d'union, oltre alla scrittura pasoliniana, è l'autentico borgataro Franco Citti. Di particolare interesse le osservazioni sulla lotta politica nelle borgate e sulla difficile condizione dei tubercolotici.
qualcuno puo' dirmi come inizia il film? l'ho registrato col dvd-recorder ma ho sbagliato l'ora e mi ha cancellato l'inizio:-( a me inizia quando dicono:"vogliamo i biglietti del tram!" Grazie
Trasuda cruda verita' la "Vita violenta" narrata in questo film.Un epigono quasi dichiarato dell'"Accattone" pasoliniano.Pregevole sotto molti aspetti,sottovalutato da molti e relegato nel margine di "surrogato" nella poetica del regista di Casarsa.Uscito a ridosso di "Accattone" e "Mamma Roma" è tratto dal romanzo di "formazione" omonimo uscito nel 1959.La vita di borgata e il suo corollario a… leggi tutto
un film indeciso tra due anime, probabilmente non colte dallo staff di sceneggiatori e dai due registi. la musica(molto bella) di piero piccioni raccorda violentemente verso altri lidi che non quelli a cui forse gli autori volevano veicolare. insieme all'altrettanto bella fotografia di nannuzzi, sembra che il film decida di dare un forte timbro noir. le gesta di quei delinquentelli di borgata… leggi tutto
A me 'sti bulletti di periferia o di paese che sono presenti in vari Films e nella vita reale mi fanno una pena ... poi il Film in questione perde dopo 30' (causa i sopra citati bulli) di passione e termina in sordina.voto.4. leggi tutto
Debutto alla regia con ottime credenziali di Brunello Rondi (qui coadiuvato da Paolo Heusch), con una sceneggiatura tratta dall’omonimo romanzo di Pier Paolo Pasolini. Rispetto ai “film di borgata” del regista friulano (come Accattone e Mamma Roma), nell’opera prima di Rondi manca l’afflato poetico, accantonato a favore di un crudo realismo (evidente soprattutto nel…
Dal libro omonimo di Pasolini un buon film diretto dalla coppia Rondi ed Heusch(regista famoso per il film il Comandante con Totò)Citti perfetto come in Accattone,bene anche Salerno.
Appropriata la colonna sonora di Piccioni
Dramma pasoliniano e sottoproletario in cui l'azione si svolge in due tempi: il primo è dominato da rapine, violenze e aggressioni di stampo neofascista,…
Un ottimo film, anche se il periodo a cui si riferisce è di oltre 50 anni fa la storia è ancora abbastanza attuale . La differenza sostanziale è che i bulletti violenti i oggi sono molto più violenti e al vino dell'osteria è subentrata la droga. Franco Citti e serena vergaro sono molto molto credibili nel personaggio gli altri sono sono dei…
Questa play nasce da un fatto personale, che voglio condividere con la fantastica community di Film tv.it: ai primi di Settembre mi trasferirò nella capitale dalla mia cittadina, Termoli nel Molise, dove ho…
A me 'sti bulletti di periferia o di paese che sono presenti in vari Films e nella vita reale mi fanno una pena ... poi il Film in questione perde dopo 30' (causa i sopra citati bulli) di passione e termina in sordina.voto.4.
Non condivido per nulla il giudizio di film tv e lo potete riscontrare negli extra del dvd Minerva Picture dove diversi critici spiegano l'importanza di quest'opera diretta da Rondi e scritta prima di Accattone seppur la pellicola e' stata girata dopo il capolavoro d'esordio di Pasolini.Film emozionante con una borgata e un degrado simile ai voleri sempre descritti dal Maestro romano e…
un film indeciso tra due anime, probabilmente non colte dallo staff di sceneggiatori e dai due registi. la musica(molto bella) di piero piccioni raccorda violentemente verso altri lidi che non quelli a cui forse gli autori volevano veicolare. insieme all'altrettanto bella fotografia di nannuzzi, sembra che il film decida di dare un forte timbro noir. le gesta di quei delinquentelli di borgata…
Trasuda cruda verita' la "Vita violenta" narrata in questo film.Un epigono quasi dichiarato dell'"Accattone" pasoliniano.Pregevole sotto molti aspetti,sottovalutato da molti e relegato nel margine di "surrogato" nella poetica del regista di Casarsa.Uscito a ridosso di "Accattone" e "Mamma Roma" è tratto dal romanzo di "formazione" omonimo uscito nel 1959.La vita di borgata e il suo corollario a…
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Commenti (4) vedi tutti
Bel film, non poi così violento... anzi... non rispecchia affatto il titolo. Ottima interpretazione. 8
commento di BradyDal libro omonimo di Pasolini un buon film diretto dalla coppia Rondi ed Heusch(regista famoso per il film il Comandante con Totò)Citti perfetto come in Accattone,bene anche Salerno.Appropriata la colonna sonora di Piccioni
leggi la recensione completa di antonio de curtisL'opera prima di Brunello Rondi forma un trittico ideale con "Accattone" e "Mamma Roma". Il trait d'union, oltre alla scrittura pasoliniana, è l'autentico borgataro Franco Citti. Di particolare interesse le osservazioni sulla lotta politica nelle borgate e sulla difficile condizione dei tubercolotici.
leggi la recensione completa di alex1975qualcuno puo' dirmi come inizia il film? l'ho registrato col dvd-recorder ma ho sbagliato l'ora e mi ha cancellato l'inizio:-( a me inizia quando dicono:"vogliamo i biglietti del tram!" Grazie
commento di lodger